Hub Partecipazione
Hub nazionale a supporto delle politiche partecipative
Manuali per la partecipazione pubblica
“A più voci. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi”
Manuale curato da Luigi Bobbio (2004) per la Collana Analisi e strumenti per l’Innovazione, si rivolge ai pubblici amministratori – politici, dirigenti o funzionari – che si trovano ad affrontare processi decisionali di tipo inclusivo. Il manuale propone approcci, tecniche e metodi e cerca di rispondere ad alcune domande chiave, come le seguenti: in quali circostanze conviene mettere in atto processi decisionali inclusivi; in quale stadio del processo decisionale; come individuare i possibili interlocutori; come ottenere un’interazione positiva tra i partecipanti e risolvere i conflitti; con quali professionalità; come assicurare la regia del processo; come passare dalle scelte informali all’assunzione di atti amministrativi; quali risultati ci si può aspettare e come li si può valutare.
http://focus.formez.it/sites/all/files/Bobbio%20L._A%20pi%C3%B9vo%20ci.pdf
“PartecipAzioni: sostantivo plurale. Guida metodologica per la gestione di processi di partecipazione integrata”
Manuale realizzato a cura della Regione Emilia-Romagna per la Collana “Quaderni della partecipazione” (2016). Il volume nasce con l’intento di fornire alle Strutture dell’amministrazione regionale indicazioni metodologiche ed operative step by step per la realizzazione, la comunicazione e la valutazione di processi partecipativi, a fronte del moltiplicarsi degli stessi. La struttura del manuale propone un’impostazione flessibile e di facile utilizzo, che mette in relazione le diverse fasi della pianificazione del processo con gli strumenti di comunicazione e partecipazione attraverso una serie di rimandi interni al testo, rendendo così il percorso di lettura il più possibile personalizzabile in base alle esigenze del lettore.
“La partecipazione dei cittadini: un manuale. Metodi partecipativi, protagonisti, opportunità e limiti”
Proposto dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna (2014), il manuale è curato da Patrizia Nanz e Miriam Fritsche. Il volume illustra le principali tecniche per la gestione dei progetti di partecipazione elaborate nei paesi dove queste pratiche sono nate e si sono sviluppate. La maggior parte dei metodi illustrati sono stati ideati, messi alla prova e sviluppati in Francia, Germania e nel Nord Europa, in America latina, negli Stati Uniti, in Australia. Si tratta di buone pratiche che si stanno diffondendo anche nel nostro paese e che stanno incontrando un crescente interesse specialmente presso le Regioni e gli Enti locali, oltre che nella comunità scientifica e dei ricercatori, consulenti ed esperti che nel frattempo si è andata formando.
“Innovazione nella partecipazione dei cittadini al decision making pubblico e nuove istituzioni democratiche Cavalcare l’onda della deliberazione”
A cura di Maria Chiara Cattaneo, Anna Pellizzone, Angela Simone, il volume contiene la sintesi del report dell’OCSE “Innovative Citizen Participation and New Democratic Institutions: Catching the Deliberative Wave”, pubblicato nel giugno del 2020. Il volume nasce in seno al progetto TRANSFORM - Territories as Responsive and Accountable Networks of S3 through New Forms of Open and Responsible Decision-Making. Finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Quadro di supporto a Ricerca e Innovazione europea Horizon 2020 e coordinato da Fondazione Giannino Bassetti. Nel volume sono contenuti, tra gli altri: i principi di buona pratica dei processi deliberativi per il public decision making; diversi modelli di processi deliberativi rappresentativi.
OCSE Guidelines for Citizen Participation Processes
Il documento, pubblicato nel settembre 2022, rappresenta un importante riferimento metodologico che contribuisce a definire alcuni principi cardine per assicurare la qualità dei processi partecipativi. Inoltre, all’interno del volume, organizzato per sezioni facilmente consultabili online oppure scaricabili, si possono trovare istruzioni su come procedere nelle varie fasi di pianificazione, implementazione e valutazione dei processi. Un’ampia parte del testo è dedicata alle risorse da utilizzare per organizzare i percorsi e in particolare agli strumenti metodologici disponibili, alle buone pratiche realizzate su scala globale, a esempi rilevanti cui ispirarsi e a una selezionata bibliografia di riferimento.
https://www.oecd-ilibrary.org/docserver/f765caf6-en.pdf?expires=1677060783&id=id&accname=guest&checksum=51C12B7AA455E0E4D9236C0C871DF014 (versione inglese)
Open Government Toolkit navigator
Il Toolkit navigator, curato dall’Osservatorio dell'innovazione del settore pubblico dell'OCSE (Opsi), ha lo scopo di supportare le istituzioni nei processi di innovazione. Grazie alla collaborazione con un rete qualificata di collaboratori, Opsi mette a disposizione il Toolkit navigator, un compendio, facilmente consultabile, di centinaia di toolkit e guide per l’innovazione e l’open government, liberamente disponibili, sviluppati da diversi autori provenienti dal settore pubblico, privato, accademico e no-profit.
https://oecd-opsi.org/toolkits/
https://oecd-opsi.org/toolkits/?_search=participation (versione inglese)
“Innovation Camp, Methodology Handbook: Realizing the potential of the Entrepreneurial Discovery Process for Territorial Innovation and Development”
Il manuale, curato da Rissola G., Kune H., Martinez P. e pubblicato dall’Unione europea (2017), è stato concepito per incoraggiare le regioni e le città di tutta Europa ad adottare la metodologia Innovation Camp come strumento per affrontare collettivamente ed efficacemente le sfide sociali ed economiche riguardanti le società locali.
https://s3platform.jrc.ec.europa.eu/w/innovation-camp-methodology-handbook (versione inglese)
“La partecipazione dei giovani: diritto, scelta, opportunità”
Il manuale, a cura di Agenzia nazionale giovani-Fondazione per la finanza e l’economia locale Anci (giugno 2018), nasce dall’analisi di esperienze di partecipazione e co-progettazione avviate dalle amministrazioni comunali con l’intento di creare occasioni di collaborazione con i ragazzi per ripensare la città e, contestualmente, supportarli nella loro ricerca di identità sociale e professionale. Le esperienze sono state esaminate secondo lo schema indicato dalla Carta della partecipazione dei giovani del Consiglio d’Europa. Il volume contiene anche un repertorio delle principali tecniche di facilitazione.
https://www.anci.it/dossier-anci-la-partecipazione-dei-giovani-diritto-scelta-opportunita/
URBACT Toolbox
Il manuale, promosso nell’ambito del programma europeo URBACT che dal 2002 promuove lo sviluppo urbano sostenibile mediante lo scambio di esperienze e la diffusione delle conoscenze tra città europee, presenta il proprio specifico “metodo” costituito da una serie di processi e strumenti per incoraggiare le città a ripensare le proprie strutture di governance, passando da modelli centralizzati ad approcci più integrati, inclusivi e partecipativi, secondo strategie e azioni co-create e implementate con la popolazione locale.
https://urbact.eu/toolbox-home (versione inglese)
La facilitazione nei processi partecipativi
“La facilitazione dei processi partecipativi” è un percorso formativo dedicato all’approfondimento delle tecniche di facilitazione di gruppi e di processi complessi. Articolato in sei moduli teorici e pratici, il laboratorio affronta diversi temi quali la Governance dei gruppi e l’indagine nei processi partecipativi, la leadership, la facilitazione visuale, i metodi di comunicazione interni ai gruppi e di co-progettazione tra tecnici, amministratori, valorizzando le conoscenze comuni o locali e favorendo la consapevolezza nei cittadini delle proprie potenziali capacità progettuali.
http://www.laboratoridalbasso.it/laboratorio/la-facilitazione-nei-processi-partecipativi/
CulTurE Lab 2.0. Ascolto del territorio e progettazione partecipata in ambito culturale
CulTurE Lab 2.0 è pensato per stimolare la nascita di un sistema di valorizzazione del patrimonio culturale, attraverso l’avvio di progetti imprenditoriali basati su un ascolto attivo del territorio. Il Laboratorio si prospetta come un percorso integrato, articolato in sette moduli, in cui si alternano lezioni frontali, esercitazioni, project work, analisi di casi studio, orientato a sviluppare competenze specialistiche sul tema del Project Management applicato all’ambito culturale, nell’ottica della progettazione partecipata sostenibile di progetti di sviluppo.
http://www.laboratoridalbasso.it/laboratorio/culture-lab-2-0/