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Consultazione sul 5 Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto 2022 - 2023

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Phase 3 of 3
Restituzione dei risultati 25/02/2022 - 13/03/2022
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Qual è l'impegno?

L’impegno mira a creare le condizioni per favorire l’uso del patrimonio informativo esistente a livello nazionale ed europeo, partendo dal miglioramento e dalla messa a sistema di risorse esistenti ed avviando un ciclo virtuoso di co-creazione che coinvolga tutti gli stakeholder. Ciò comporta un impegno a rendere più fruibili le proprie risorse informative da parte delle amministrazioni che possiedono dati che, pur non rappresentando direttamente i flussi di implementazione del PNRR possano fornire comunque informazioni rilevanti a favorire la partecipazione e l’inclusione della società civile nei processi di monitoraggio. Tale impegno si concretizza ad esempio nella pubblicazione di dati in formato aperto, nel mettere a disposizione piattaforme per la loro visualizzazione e nell’adozione di formati standard condivisi e largamente diffusi.
In particolare, l’Autorità Nazionale Anticorruzione è impegnata a migliorare la fruibilità da parte della società civile e degli stakeholder dei dati raccolti nella Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, riconosciuta dal CAD come banca dati di interesse nazionale. Ciò si realizza con la messa a disposizione, attraverso un portale a libero accesso, di cruscotti per la navigazione e l’analisi self-service dei dati pubblicati, di dataset in formato aperto RDF e nell’adozione dello standard OCDS (Open Contracting Data Standard) per la loro rappresentazione. I dati presenti nella Banca dati vengono comunicati all'Autorità dai responsabili unici del procedimento (RUP) delle Stazioni Appaltanti e sono pubblicati nella loro forma originaria.
Lo standard OCDS è il principale standard internazionale per la pubblicazione in formato aperto di dati e informazioni relativi alla pianificazione, all'appalto e all'attuazione delle gare pubbliche, il cui utilizzo ed è stato promosso anche dal G20, dal G7 e dalle principali organizzazioni internazionali, tra le quali l’OCSE. In particolare, si prevede di adottare il profilo di OCDS per l’Unione Europea, in modo che i dati in formato aperto siano anche confrontabili con quelli raccolti dal portale di pubblicazione della gazzetta europea TED, preparando la strada per il confronto con questa fonte dati.
L’obiettivo generale è valorizzare alcune risorse informative già attualmente esistenti a livello nazionale, mettendole a sistema, favorendo così i processi di inclusione degli attori della società civile nel monitoraggio della spesa pubblica.

Il risultato atteso è costituito dalla disponibilità di dati aperti e machine readable delle gare/appalti, parte dei quali sarà relativa ad appalti che implementano il PNRR; si prevede che ANAC pubblichi i dataset riguardanti la fase di pubblicazione del bando di gara, la fase di aggiudicazione e quella finale degli appalti in formato aperto secondo il modello proposto da Open Contracting Partnership per tutti gli appalti di valore superiore a 40.000 €.
Si prevede che all’impegno partecipino altre amministrazioni, in modo che si possano individuare i piani di sviluppo implementati dagli appalti (banca dati OpenCup) ed eventualmente che si possa ricevere l’informazione riguardante gli appalti rilevanti per il PNRR attraverso una fonte dati esterna, rispettando il principio del Once Only.
Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale contribuisce alla realizzazione dell’impegno attraverso l’aggiornamento del contenuto semantico dei dati pubblicati su National Data Catalog e la pubblicazione di API su Piattaforma Digitale Nazionale Dati con la relativa metadatazione, in modo tale da rendere tali informazioni compatibili con gli standard OCDS.

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11/02/2022 09:56
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In favor  

Roma Capitale attraverso al Direzione Partecipazione intende sostenere l'azione 5 implementando l'attività di interventi di Scuola Diffusa. Il Progetto, già regolamentato dall'Amministrazione, intende implementare l'attività di formazione per lo sviluppo delle competenze digitali di base utili ad ogni cittadino per orientarsi ed interagire attivamente nei rapporti con la P.A. e per affrontare contesti lavorativi e sociali. I contenuti specifici dei processi di alfabetizzazione digitale provvedono a fornire al cittadino strumenti per la partecipazione online, imprenditorialità innovativa, uso consapevole e sicuro della rete, solo a titolo esemplificativo e non esaustivo. La finalità del progetto, oltre all'alfabetizzazione digitale, è quella di promuovere autonomia progettuale, favorire interazione ed integrazione, promuovere l'accesso ai servizi on line.
Il contesto del 5NAP offre un'opportunità di consolidamento del progetto.
Direttore Direzione Partecipazione M. Maddalena Perna

Avatar: Gaetano Palombelli Gaetano Palombelli
23/02/2022 14:52
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La “raccolta ed elaborazione dati” è una delle funzioni fondamentali delle province intorno alla quale è possibile lavorare per una ricognizione delle fonti dati attualmente esistenti a livello territoriale che possano integrare quella disponibili a livello nazionale. Nell’ambito del programma statistico nazionale è stato avviato dal 2014 il progetto “Bes delle Province” che ha la finalità di raccogliere indicatori e informazioni sullo sviluppo sostenibile coerenti con gli indicatori nazionali ed internazionali. Sulla base di quest’esperienza si potrebbe altresì avviare anche un monitoraggio dell’impatto sui diversi territori delle diverse azioni previste nel PNRR, che integri le azioni di monitoraggio e rendicontazione previste in ambito nazionale.

Avatar: Participant deleted
23/02/2022 23:04
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Rispetto all'opportunità di ricevere info da altre PA per "mappare" gli appalti rilevanti per il PNRR, si potrebbe creare un tavolo di lavoro di breve durata (1 mese, con una riunione settimanale), costituito da dipendenti delle PA che lavorano quotidianamente ai contratti pubblici (almeno di 1 una piccola PA, di 1 media e di 1 grande), con un/a esperto/a di semantica dei dataset e un/a esperto/a di archiviazione digitale documentale.
Un tavolo con un solo obiettivo: capire coe le PA possano mappare/etichettare a monte i loro appalti PNRR, con impatto ove possibile nullo rispetto alle procedure amministrativo/informatiche già in atto, ma con efficacia pieta di "etichettatura" nell'output che sarà centralizzato in ANAC.

Avatar: PiuDemocraziaItalia PiuDemocraziaItalia
24/02/2022 18:58
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Vorremmo essere coinvolti come Comitato Promotore PiU' DEMOCRAZIA ITALIA.
partecipare attivamente ai processi decisionali pubblici e poter dare pareri decisivi di cui l'ente , la PA , chiunque debba decidere in seguito, sia obbligato a tenere conto del parere del cittadino, ed anche, come previsto dal documento della Commissione di Venezia, a dare il voto ai cittadini con Referendum, a livello comunale, regionale e per l'Italia intera, come previsto per i Referendum Abrogativi Costituzionali.

Occorre utilizzare software Open Source, per smettere di legare mani e pedi delle PA e dello stato ai privati e alle multinazionali private come Microsfot e Google (anche detto lockin).
Iniziando ad usare LibreOffice al invece di MSOffice, che non utilizza Open Data ed Open Document.

Pensiamo ai processi in tribunale, che ora si tengono con Teams, invece di https://open.meet.garr.it/ ad esempio

I nostri riferimenti:
Portavoce Piu Democrazia Italia
portavoce@piudemocraziaitalia.org

Avatar: PiuDemocraziaItalia PiuDemocraziaItalia
24/02/2022 19:01
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Perché fermarsi a 40000 euro ?
Alcuni paesi iniziano da 5000 euro, altri da 2000.
E' sempre denaro dei cittadini quello che si spende, ed ogni centesimo andrebbe contabilizzato e giustificato.

Non lasciamo che ci siano buchi per il malaffare o malagestione e favoritismi.

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