Consultazione sul 5 Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto 2022 - 2023
#OpenGovItaly Commenta il testo del Piano d’Azione
In che modo l'impegno contribuirà a risolvere il problema?
A partire dalla mappatura delle iniziative attuali relativa ai punti di facilitazione ed educazione digitale, oggi presenti in biblioteche, scuole, centri anziani, centri culturali, sedi comunali, sedi di associazioni, e mettendo in comune e valorizzando queste esperienze anche con sistemi di knowledge management, ampliare la rete agendo sia con lo sviluppo del servizio civile digitale e che con l’attuazione del progetto PNRR di potenziamento dei centri di facilitazione digitale.
Queste azioni sul territorio si integreranno con gli ambienti di formazione online rivolti ai cittadini con competenze digitali basse, che saranno raccordati e progressivamente federati a partire da un ambiente di apprendimento messo a disposizione centralmente.
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1 commento
Vorremmo essere coinvolti come Comitato Promotore PiU' DEMOCRAZIA ITALIA.
partecipare attivamente ai processi decisionali pubblici e poter dare pareri decisivi di cui l'ente , la PA , chiunque debba decidere in seguito, sia obbligato a tenere conto del parere del cittadino, ed acnhe, come previsto dal documento della Commissione di Venezia, a dare il voto ai cittadini con Referendum, a livello comunale, regionale e per l'Italia intera, come previsto per i Referendum Abrogativi Costituzionali.
Occorre utilizzare software Open Source, per smettere di legare mani e pedi delle PA e dello stato ai privati e alle multinazionali private come Microsfot e Google (anche detto lockin).
Iniziando ad usare LibreOffice al invec di MSOffice, che non utilizza Open Data e d Open Document.
Pensiamo ai processi in tribunale, che ora si tengono con Teams, invece di https://open.meet.garr.it/ ad esempio
I nostri riferimenti:
Portavoce Piu Democrazia Italia
portavoce@piudemocraziaitalia.org
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