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Consultazione sul 5 Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto 2022 - 2023

#OpenGovItaly Commenta il testo del Piano d’Azione

Phase 3 of 3
Restituzione dei risultati 25/02/2022 - 13/03/2022
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AZIONE 3 : Rafforzamento della partecipazione della società civile 


Contesto e obiettivi dell’azione

La partecipazione è un ingrediente essenziale delle pratiche di governo aperto, che richiede che sussista un rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni. 

L’adozione di pratiche deliberative sta prendendo sempre maggiore spazio nella gestione delle politiche pubbliche, attraverso processi di coinvolgimento dei cittadini. La promozione di pratiche sostenibili, anche dal punto di vista sociale, nelle politiche degli Stati membri è richiesta anche dall’Europa come reso evidente dal Piano d'azione per la democrazia europea, approvato dalla Commissione nel dicembre del 2020, che raccomanda la democrazia deliberativa per il Next generation EU.

In Italia, come nel resto del mondo, si registra un calo di fiducia nelle istituzioni, evidente nell’assenteismo registrato alle ultime elezioni amministrative. La mancanza di fiducia nell’autorità pubblica ha ovvie conseguenze sulle politiche che dovrebbero essere co-prodotte. Ma, con entità e modalità diverse a seconda dei livelli di governo, il nostro Paese registra una significativa partecipazione della società civile, sia pure differente per le diverse aree geografiche.

Esistono metodi, da più di vent’anni sperimentati in Italia, per coinvolgere con processi ad hoc i soggetti interessati nell’erogazione di servizi o per la creazione di opere pubbliche. Questi processi si svolgono attraverso incontri di approfondimento gestiti in modo strutturato, con la presenza di esperti, e sono improntati ad evitare lo scontro attraverso il dialogo. Leggi regionali o regolamenti comunali ad hoc sono stati approvati per promuoverli e farli finanziare da attori istituzionali interessati alla qualità della democrazia nei propri territori.

Nel 2018 è stato introdotto il Dibattito pubblico obbligatorio per tutte le opere al di sopra di una certa soglia di costo o di dimensione. Questo procedimento di consultazione deve essere promosso dalle amministrazioni aggiudicatrici, sotto la supervisione della “Commissione Nazionale Dibattito Pubblico” anche, seppure con procedimento semplificato, per le opere infrastrutturali finanziate dal PNRR, che in quest’area ammonta complessivamente ad un investimento di 24.77 miliardi di euro. Inoltre, nel PNRR esiste un richiamo esplicito alla partecipazione dei cittadini per i progetti di riqualificazione urbana finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, per ridurre il disagio abitativo e rigenerare il tessuto socio economico dei centri urbani (per un ammontare di 2,82 miliardi di euro). 

Nell’ambito del 4NAP inoltre è stata creata la piattaforma nazionale open source ParteciPa per la consultazione online e messa a disposizione delle amministrazioni interessate a realizzare processi partecipativi. Ad oggi, sono state promosse 14 consultazioni pubbliche su scala nazionale. Fra le raccomandazioni espresse dall’IRM vi è quella di rafforzare il livello di collaborazione aumentando la partecipazione attiva della società civile al processo per la definizione degli impegni da inserire nei piani d’azione. Non meno importante, l’indicazione di sviluppare e implementare un sistema di monitoraggio civico per garantire un’assegnazione e un utilizzo trasparente dei finanziamenti previsti in risposta al COVID-19.

Per l’identificazione e la definizione degli impegni maggiormente sfidanti nell’area della partecipazione, nell’ambito del processo di co-creazione del 5NAP, sono stati diversi i momenti di discussione e confronto in occasione di 3 incontri successivi e di una specifica consultazione.

All’esito di tale processo di discussione e confronto, sono stati approvati i seguenti obiettivi generali:

Promozione delle opportunità di partecipazione previste dalla normativa nazionale per il PNRR e il piano dei fondi complementari, a supporto della realizzazione dei percorsi di coinvolgimento dei cittadini volti a migliorare l’attuazione delle misure previste;

Supporto alle pratiche avanzate di partecipazione nei diversi livelli di governo.

Impegni

  • 3.01 Promozione delle opportunità di partecipazione al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) 
  • 3.02 Creazione di un Hub nazionale a supporto delle politiche di partecipazione


Impegni dell'Azione 3 : Rafforzamento della partecipazione della società civile

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Document index

3.01 PROMOZIONE DELLE OPPORTUNITÀ DI PARTECIPAZIONE AL PNRR

Qual è il problema che l'impegno affronterà?

Qual è l'impegno?

In che modo l'impegno contribuirà a risolvere il problema?

Perché questo impegno è rilevante per i valori OGP?

Informazioni aggiuntive

Attività

Informazioni di contatto

3.02 CREAZIONE DI UN HUB NAZIONALE A SUPPORTO DELLE POLITICHE DI PARTECIPAZIONE

Qual è il problema che l'impegno affronterà?

Qual è l'impegno?

Perché questo impegno è rilevante per i valori OGP?

Informazioni aggiuntive

Attività

Informazioni di contatto

3.01 PROMOZIONE DELLE OPPORTUNITÀ DI PARTECIPAZIONE AL PNRR

Data di inizio e fine dell'impegno
Marzo 2022 - Dicembre 2023
Responsabili per l’ attuazione
Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS), Commissione per il dibattito pubblico
Altri attori coinvolti nell’attuazione - Settore pubblico
Possibile coinvolgimento di altri attori rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi dell’impegno.

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Organizzazioni società civile (OSC) e settore privato
Monithon, Fondaca, Libera, AIP2, Argomenti 2000
Possibile coinvolgimento di altri attori rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi dell’impegno.

Qual è il problema che l'impegno affronterà?

Il problema che l’impegno intende affrontare è duplice: da una parte, la mancanza di fiducia dei cittadini negli organismi di governo che progettano e attuano gli investimenti in opere pubbliche, spesso oggetto di ritardi e di aumento dei costi, che rischia di manifestarsi anche nel PNRR; dall’altra, gli errori di progettazione di interventi non integrati con i territori, e i conflitti e le contestazioni che spesso ne derivano, per infrastrutture strategiche per il rilancio del Paese che rischiano di subire forti ritardi.

Qual è l'impegno?

L’impegno intende promuovere le opportunità di partecipazione previste dalla normativa nazionale per gli interventi contenuti nel PNRR e il piano dei fondi complementari, a supporto della realizzazione dei percorsi di coinvolgimento dei cittadini volti a migliorare l’attuazione delle misure previste.

È attuato attraverso la promozione della conoscenza sui processi di Dibattito pubblico sulle grandi opere (Attività 1) e la creazione di una collaborazione strutturata fra il MIMS e le OSC per migliorare accessibilità e fruibilità dei dati e interazione tra PA e cittadini sulla piattaforma che il MIMS sta approntando per dare evidenza ai dati sugli interventi gestiti nell’ambito del PNRR (Attività 2).

In che modo l'impegno contribuirà a risolvere il problema?

Le attività previste contribuiranno ad aumentare la trasparenza e la qualità e quantità della partecipazione dei cittadini nella progettazione e realizzazione delle opere pubbliche previste dal PNRR e dal fondo complementare.

Per quanto riguarda la trasparenza, la piattaforma per il monitoraggio dell’avanzamento delle opere predisposto dal MIMS, per un valore complessivo di circa 63 Mld di euro di investimento, offrirà uno spazio di condivisione dei dati in formato aperto ai cittadini, favorendo il controllo civico sull’avanzamento delle opere e sul loro impatto.

Per quanto riguarda la partecipazione attiva dei cittadini agli interventi del PNRR è in corso l’attivazione di processi di dibattito pubblico sul progetto di fattibilità, per le opere pubbliche di una certa soglia di costo e dimensione, e migliorarne la qualità e la capacità di integrazione con i territori. Le attività previste si propongono di aumentare la conoscenza di questa opportunità di partecipazione per favorire un ampliamento del pubblico coinvolto, una maggiore qualità dei processi di ascolto e consultazione e una gestione esperta da parte dei coordinatori.

Perché questo impegno è rilevante per i valori OGP?

1. L'impegno è quello di divulgare più informazioni sulle opere del PNRR, migliorare la qualità delle informazioni divulgate e l'accessibilità delle informazioni al pubblico, grazie al formato aperto dei dati e ad un coinvolgimento delle OSC nella definizione degli indicatori di monitoraggio, e consentire il diritto all'informazione (rilevante per la trasparenza)
2. L'impegno migliora le opportunità del pubblico di influenzare le decisioni, attraverso il Dibattito Pubblico in una fase anticipata del percorso di progettazione, e migliora le condizioni per un ambiente favorevole per la società civile perché consente un coinvolgimento potenziale di tutti i cittadini nelle decisioni che riguardano il loro territorio (rilevante per la partecipazione civica).
3. L'impegno è creare un meccanismo per ritenere pubblicamente i funzionari pubblici responsabili dell’attuazione del PNRR, sia per quanto riguarda le procedure sia per l’attuazione (rilevante per la responsabilità pubblica, accountability).

Informazioni aggiuntive

Collegamenti al PNRR
Collegamenti al piano complementare al PNRR per le infrastrutture
Collegamento agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG n 17 Partnership per gli obiettivi)

Attività

Attività 1

Azioni di comunicazione e promozione dello strumento del Dibattito pubblico sulle grandi opere

Lancio e attuazione della campagna di comunicazione (6 mesi) che includa una mappatura aggiornata dei dibattiti pubblici in corso (azione subordinata all’ottenimento di un finanziamento); momenti di informazione sul DP all’interno di manifestazioni o grandi eventi sul tema della partecipazione dei cittadini; un incontro pubblico della Commissione sull’attività svolta (a seguito della presentazione della relazione biennale).
Data di inizio e fine dell'attività
marzo 2023 - dicembre 2023

Piano di comunicazione istituzionale e di sensibilizzazione da lanciare con la Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito della pubblicità progresso
Data di inizio e fine dell'attività
settembre 2022 - settembre 2023

Costruzione del sito della Commissione Nazionale per il Dibattito Pubblico, nel quale valorizzare la “biblioteca” del dibattito pubblico (che contenga tutte le informazioni sui dibattiti pubblici anche conclusi), ivi compresi i siti.
Data di inizio e fine dell'attività
marzo 2022 - marzo 2023

Azioni di formazione rivolte alle Amministrazioni centrali e territoriali e di informazione sul dibattito pubblico rivolte ai cittadini e alle organizzazioni della società civile
Attuazione del programma di formazione rivolto alle amministrazioni centrali e territoriali a cura della CNDP sulle competenze del coordinatore del dibattito pubblico presso la Scuola Nazionale di Amministrazione.
Data di inizio e fine dell'attività
marzo 2022 - marzo 2023

Sviluppo di tutorial da diffondere sui siti di CNDP, ParteciPA e siti degli enti facenti parte dell’hub della Partecipazione (si veda impegno 3.02) sia per le amministrazione pubbliche che per i cittadini (azione subordinata all’ottenimento di un finanziamento)
Data di inizio e fine dell'attività
settembre 2022 -settembre 2023

Azioni di implementazione dello strumento del dibattito pubblico

Confronto con la CNDP francese, sul tema della valutazione dei DP
Data di inizio e fine dell'attività
marzo 2022 - dicembre 2022

Pubblicazione e diffusione dell’elenco nazionale dei coordinatori di dibattito pubblico (v. articolo 46 del dl 77 del 2021 convertito dalla legge 108 del 2021) e dei requisiti per l’iscrizione all’elenco su piattaforma informatica.
Data di inizio e fine dell'attività
marzo 2022 - marzo 2023

Attività 2

Azioni di coinvolgimento e collaborazione con le OSC per migliorare la fruibilità dei dati messi a disposizione sulla piattaforma di monitoraggio del MIMS e delle modalità di interazione con i cittadini

Kick-off del team di lavoro che riunisce le organizzazioni referenti per l’attuazione dell’azione di monitoraggio civico delle opere del PNRR del MIMS.
In parallelo avvio di un assessment presso le organizzazioni della società civile, studenti e comunità locali per identificare potenziali raccolte di informazioni strutturate e non, utili ai fini dello scambio bidirezionale fra MIMS e società civile.
Data di inizio e fine dell'attività
01 marzo 2022 - 30 giugno 2022

Analisi delle funzionalità di accountability della Piattaforma predisposta dal MIMS - e in continua evoluzione - e identificazione di possibili miglioramenti in merito alla valutazione dell’impatto degli interventi, anche attraverso un canale informativo bidirezionale con la società civile. Condivisione della modalità di raccolta strutturata del feedback dalla cittadinanza e integrazione del feedback nei processi decisionali. Ad esempio, condivisione di un insieme di dati standard raccolti dai vari attori impegnati nel monitoraggio civico come contributo all’alimentazione del “Cruscotto Decisionale” del MIMS.
Data di inizio e fine dell'attività
01 aprile 2022 - 31 dicembre 2022

Analisi delle proposte emerse dalle OSC e impegno da parte del MIMS a valutarle e dare un riscontro sulle proposte entro un tempo breve e definito.
Successivamente, implementazione da parte del MIMS delle funzionalità considerate migliorative, in grado di inserire nella piattaforma di monitoraggio le informazioni di monitoraggio civico, al fine di giungere ad una migliore valutazione di impatto degli investimenti. Predisposizione da parte del MIMS di strumenti web di divulgazione ad un ampio pubblico delle informazioni e dei dati relativi agli interventi e ai cantieri.
Data di inizio e fine dell'attività
01 maggio 2022 - 31 dicembre 2023

Promozione dell’iniziativa presso altre organizzazioni che si occupano di attività di monitoraggio su specifici interventi pilota.
Mappatura dei gruppi target
Comunicazione
Facilitazione delle attività di monitoraggio
Data di inizio e fine dell'attività
30 maggio 2022 - 31 dicembre 2022

Organizzazione eventi pubblici di discussione dei risultati ottenuti dal monitoraggio civico dei progetti pilota, a cui invitare i rappresentanti delle organizzazioni che hanno effettuato il monitoraggio e le amministrazioni responsabili ai vari livelli di governo.
Data di inizio e fine dell'attività
01 marzo 2023 - 30 giugno 2023

Informazioni di contatto

MIMS, Mario Nobile mario.nobile@mit.gov.it
Commissione dibattito pubblico, Flavia Melchiorri Terribile flavia.terribile@mit.gov.it
Dipartimento Funzione Pubblica, Iolanda Romano, Esperta Task Force OG, ogp@funzionepubblica.it

Data compilazione
20/01/2022

3.02 CREAZIONE DI UN HUB NAZIONALE A SUPPORTO DELLE POLITICHE DI PARTECIPAZIONE

Data di inizio e fine dell'impegno
Marzo 2022 - Dicembre 2023
Attori responsabili per l’ attuazione
Dipartimento della Funzione Pubblica
Regione Emilia-Romagna
Aip2

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Settore pubblico
MITE
Regione Toscana
Regione Puglia
Possibile coinvolgimento di altri attori rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi dell’impegno.

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Organizzazioni società civile (OSC) e settore privato
Good Lobby
Action Aid
Impegno donna
Possibile coinvolgimento di altri attori rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi dell’impegno.

Qual è il problema che l'impegno affronterà?

La necessità di far fronte: alla limitata conoscenza da parte dei cittadini dei percorsi di partecipazione attivati dalle pubbliche amministrazioni; alla mancata diffusione fra le amministrazioni delle pratiche più avanzate di partecipazione, presenti ai livelli regionale e locale.

Qual è l'impegno?

Mettere in rete le pratiche avanzate di partecipazione nei diversi livelli di governo, a partire da una condivisione delle esperienze degli Enti a scala nazionale e regionale che hanno investito nei processi partecipativi.

L’obiettivo è quello di potenziare e valorizzare le pratiche esistenti, promuovendo il know how e le esperienze più avanzate di partecipazione a livello regionale, a partire dalle quali costituire un Hub nazionale a supporto delle politiche di partecipazione a tutti i livelli di governo.

I risultati attesi sono:
1. la creazione e il funzionamento di una piattaforma digitale (unica o diffusa) che costituisce il centro nazionale di competenza sulla partecipazione
2. l’attivazione di un network di attori qualificati per lo scambio di pratiche di partecipazione.

In che modo l'impegno contribuirà a risolvere il problema?
L’Hub porterà a sistema le esperienze più avanzate esistenti sul territorio nazionale, costituendo dunque un punto di riferimento che mette a disposizione del settore pubblico e dei cittadini esperienze, competenze, strumenti e servizi. L’Hub potrà garantire economie di scala, mettendo in connessione sinergica le esperienze regionali con le piattaforme in uso a livello nazionale (ParteciPa, Consultazione.gov, il sito di OGP). Infine, avvalendosi di una comunità di pratiche, che promuova l’apprendimento reciproco (peer to peer), favorirà la diffusione di metodologie e lezioni apprese tra il personale pubblico coinvolto nell’attuazione delle politiche di partecipazione.

Perché questo impegno è rilevante per i valori OGP?

L’impegno è rilevante per la partecipazione civica perché:

amplierà le opportunità per i cittadini di informare o influenzare le decisioni
sosterrà le amministrazioni pubbliche nella realizzazione diffusa di processi di partecipazione inclusivi ed efficaci anche in linea con gli indirizzi internazionali (OGP, OCSE…).

Informazioni aggiuntive

Sarà valutata ogni utile sinergia con il Forum per lo sviluppo sostenibile e altre iniziative nazionali (es. Strategia Nazionale Aree Interne, il Progetto Metropoli Strategiche, le reti Urbact), nonché con le OSC già impegnate a raccogliere pratiche partecipative in diversi ambiti (IAF, Labsus, Forum dei Beni Comuni, Cittadinanzattiva, ActionAid, Legambiente…).

Attività

Kick-off del team di lavoro che riunisca le organizzazioni referenti per l’attuazione dell’impegno.
Data di inizio e fine dell'attività
01 marzo 2022 - 15 marzo 2022

Mappatura degli altri attori da coinvolgere, sia lato PA che lato OSC
Data di inizio e fine dell'attività
01 marzo 2022 - 15 aprile 2022

Definizione delle caratteristiche costitutive dell’Hub, attraverso la consultazione degli attori rilevanti
Data di inizio e fine dell'attività
15 aprile 2022 - 15 maggio 2022

Disegno del modello di Hub della partecipazione da realizzare a livello nazionale
Data di inizio e fine dell'attività
15 maggio 2022 - 15 settembre 2022

Approvazione da parte di OGP Italia del modello proposto
Data di inizio e fine dell'attività
Entro il 30 settembre 2022

Progettazione e costruzione dei servizi e degli strumenti per il funzionamento dell’Hub e allineamento con i processi di ottimizzazione delle piattaforme per la partecipazione in uso a livello nazionale (ParteciPa, Consultazione.gov, il sito di OGP).
Data di inizio e fine dell'attività
01 ottobre 2022 - 31 dicembre 2022

Creazione e lancio dell’Hub come piattaforma digitale (unica o diffusa) che costituisce il centro di competenza sulla partecipazione
Data di inizio e fine dell'attività
Entro il 31 gennaio 2023

Promozione della possibilità di partecipazione al network di attori qualificati per lo scambio di pratiche di partecipazione
Data di inizio e fine dell'attività
01 febbraio 2023 - 23 febbraio 2023

Evento nazionale per la promozione dell’Hub della partecipazione
Data di inizio e fine dell'attività
Entro il 15 marzo 2023

Funzionamento ordinario dell’hub con report di attività trimestrali come rendicontazione a OGP Italia
Data di inizio e fine dell'attività
15 marzo 2023 - 31 dicembre 2023

Informazioni di contatto

Dipartimento Funzione Pubblica, Sabina Bellotti e Iolanda Romano Esperto Task Force OG ogp@funzionepubblica.it

Data compilazione
20/01/2022

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