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fonte:
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Questa impronta digitale viene calcolata utilizzando un algoritmo di hash SHA256. Per replicare tu stesso, puoi usare uno Calcolatrice MD5 online e copiare e incollare i dati di origine.
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Conversazioni con Dracode
L'ho già scritto in un altro commento ma lo ripeto. La blockchain non è una parola da buttare a caso quando ci sono problemi, e per le elezioni non risolve assolutamente nulla.
In una consultazione elettorale ci sono due cose fondamentali: l'anonimato e la fiducia. Togline una e il processo perde di senso. Non sto neanche a spiegare quale falla enorme nell'anonimato sarebbe fare votare attraverso il proprio telefonino, mi vengono i brividi al solo pensiero. La blockchain invece viola il concetto di fiducia. Come fa una persona normale a fidarsi di un meccanismo che non comprende minimamente? Cade tutta la struttura e l'elezione perde di validità. Poi, di nuovo, la blockchain non è niente di più di un database: come facciamo ad essere sicuri che quello che il computer carica nella blockchain corrisponda a quello che noi abbiamo schiacciato sullo schermo della macchina?
Spero che mastichi un po' di inglese e le propongo questo video: https://youtu.be/LkH2r-sNjQs
Condivido le sue perplessità sull'uso dello smartphone (Dio ce ne scampi!).
L'e-voting dovrebbe esprimersi SOLO su terminali istituzionali presso le sedi opportune (possibilmente dedicate a questo, senza occupare ogni volta scuole ed ospedali).
Quanto alla fiducia, essa si crea sperimentando.
Del resto continuare a spendere 3/400 milioni di euro per ogni votazione mi pare una scelta decisamente folle (fosse almeno esente da difetti...). Oltre al fatto che ci limita fortemente, perchè a quel punto sei costretto a limitare il numero di volte che consulti i cittadini.
premetto che non sono persona che vuole alimentare polemiche personali ma quando "Dracode" cita testualmente: "In una consultazione elettorale ci sono due cose fondamentali: l'anonimato e la fiducia" credo abbia messo proprio il dito nella cosidetta "piaga" in questo caso metaforica, proprio perchè la Blockchain ad oggi è fondata sulla possibilità di rimanere anonimi (leggi le problematiche sull'utilizzo di Cryptovalute....) e sopratutto la fiducia ovvero il concetto di TRUST viene di fatto spostata da un organismo centralizzato a registri decentralizzati e distribuiti in ragione di migliaia di server che garantiscono altresì l'immutabilità dei dati immessi!
Un accenno all'utilizzo dello Smartphone spero di farlo ricorrendo alla sicurezza con cui ormai la direttiva PSD2 dell'Unione europea ha obbligato le Banche a certificare l'identità del cliente attraverso sistemi di impronta digitale o doppia chiave alfanumerica.....
Mi riservo di continuare sugli altri temi in altra sezione del si
Certo, la blockchain una volta che ha i dati al suo interno è anonima e praticamente immutabile. Il problema della fiducia sta però nella macchina che inserisce il voto nella blockchain. Come facciamo ad essere sicuri che quello che viene inserito è lo stesso che noi intendevamo inserire? C'è uno "strato" in mezzo che è fuori dal nostro controllo e che non ha scrutatori e rappresentanti di lista che possano verificare la regolarità.
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