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Il Piano Locale del Governo Aperto della città di Palermo

#OGPLocal Open Gov Local

Phase 3 of 4
Restituzione dei risultati 14/09/2021 - 21/09/2021
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Implementazione piattaforma ICARO e stipula del Protocollo di utilizzo per la fruizione dei dati sensibili

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IMPLEMENTAZIONE PIATTAFORMA ICARO E STIPULA DEL PROTOCOLLO DI UTILIZZO PER LA FRUIZIONE DEI DATI SENSIBILI

PROBLEMA

STATUS QUO

AZIONE

IN CHE MODO L’IMPEGNO CONTRIBUISCE A RISOLVERE IL PROBLEMA?

A QUALI OBIETTIVI DI LUNGO TERMINE, COERENTI CON QUELLI DESCRITTI NELLA VOSTRA OPEN GOVERNMENT STRATEGIC VISION, RISPONDE QUESTO IMPEGNO?

DI QUALI RISORSE AVETE BISOGNO PER REALIZZARE QUESTO IMPEGNO?

ALTRE INFORMAZIONI

IMPLEMENTAZIONE PIATTAFORMA ICARO E STIPULA DEL PROTOCOLLO DI UTILIZZO PER LA FRUIZIONE DEI DATI SENSIBILI

TAVOLO INCLUSIONE SOCIALE
Tempistica
Data di apertura: 15 settembre 2021
Data di chiusura: 22 giugno 2022

PROBLEMA

Il problema consiste nel fatto che nel Comune di Palermo per anni è mancato uno strumento, messo a disposizione dell’Amministrazione comunale, per la gestione informatizzata delle richieste dell’utenza finalizzate all’attivazione dei servizi di natura socio-assistenziale. Queste, dunque, sono state a lungo gestite da pochi operatori e ancora in formato cartaceo.
Deve di contro essere evidenziato che i problemi di natura sociale intervengono su di uno spettro molto ampio (condizione lavorativa e reddituale, situazione abitativa, presenza di patologie e di cronicità di varia natura, disabilità, disagio psicologico, situazioni degrado e di violenza familiare), per cui si è sempre resa necessaria la loro tracciabilità.
Infatti, i dati ed i documenti che contribuiscono alla migliore gestione dei casi sono numerosi, di provenienza diversa e di natura eterogenea e potervi accedere in maniera completa ed in tempo reale, grazie all’architettura cloud, costituisce un prerequisito ed uno strumento fondamentale nell'attività professionale degli assistenti sociali e degli operatori che intervengono nella presa in carico e nella gestione dei casi.
La mancanza di uno strumento in grado di sostenere l'attività di questi soggetti ha avuto nel tempo evidenti ricadute negative come ritardi nell’attivazione dei servizi, nel tracciamento delle pratiche, nell'aggiornamento dei dati e, infine, nel monitoraggio dei tempi medi per l’erogazione dei servizi.
A fronte di tale lacuna, che ha riguardato principalmente l’apparato istituzionale (poiché causa di inefficienza e rallentamento nell’espletamento dell’attività amministrativa), la società civile ha inoltre lamentato l’assenza di qualsivoglia strumento di controllo e misurazione della performance della PA nel settore dell’inclusione sociale, utile a monitorare la qualità delle prestazioni effettivamente rese sul territorio comunale.

STATUS QUO

Nell’ambito del progetto Agenzia Sociale per la Casa – organo comunale già previsto dal Regolamento “Interventi abitativi del 2016” e disciplinato più compiutamente nel Regolamento “Interventi di Inclusione sociale” del 17/04/2020 – è stato introdotto un nuovo strumento, ICARO, che funge da cartella informatizzata a disposizione dell’operatore qualificato per l’elaborazione, la valutazione e successiva gestione delle richieste degli utenti.
Più nel dettaglio, si è deciso di utilizzare l’Agenzia per la casa come programma pilota per la definizione degli strumenti di raccolta dei dati per il monitoraggio dell'azione e per testare la struttura e i contenuti principali della piattaforma online che sarà utilizzata da tutto il Settore Servizi Sociali.
L’obiettivo è quello di costruire uno schema di riferimento per la base dati sulla scorta di quanto previsto, a livello nazionale, dalla disciplina e gestione degli interventi nel sociale connessi con l'erogazione di servizi e/o sostegni alle persone e ai nuclei familiari presi in carico.
Il lavoro di ricognizione e di successiva costruzione della scheda sociale è appena iniziato e prende le mosse dalle molte analogie fra il fascicolo sanitario e quello sociale. Di fatto, lo sportello sociale di un Comune di medie-grandi dimensioni è deputato ad accogliere casi di natura e di gravità diversa, a classificarli e ad attribuire loro dei codici di urgenza, e ad attivare una prima valutazione per l'eventuale presa in carico, ottemperando quindi a modelli organizzativi e di processo non dissimili da quelli del triage di un servizio ospedaliero.
Inoltre, i servizi di natura sanitaria territoriale e quelli di carattere socio-assistenziale, seppur erogati da enti diversi, convergono spesso sugli stessi soggetti, individui o nuclei familiari, caratterizzati dalla loro fragilità e con problemi talvolta ormai di natura cronica. Il fascicolo sociale elettronico, così come il fascicolo sanitario informatizzato da anni, può concorrere efficacemente alla valutazione e alla gestione dei casi daassegnare ai vari sportelli, bilanciando così in maniera più oggettiva e misurabile i carichi di lavoro.
Lo strumento in esame è in corso di realizzazione.

AZIONE

L’impegno consiste nell’implementazione della piattaforma ICARO, strumento già previsto dal Regolamento comunale del 17.04.2020 e in corso di realizzazione, e nello stimolare la stipula, da parte del Comune di Palermo e della Sispi s.p.a., di un Protocollo di utilizzo che serva a favorire l’uso e la fruizione di alcuni dati dal contenuto sensibile, in parte non ancora utilizzabili.
I risultati attesi possono essere così sintetizzati:
-ridurre i tempi delle comunicazioni interne agli uffici dell’Amministrazione;
-garantire l’aggiornamento automatico dei dati dell’utenza;
-tracciare le richieste degli utenti e monitorare i tempi medi del servizio;
-ricavare dati di spesa certi;
-migliorare la definizione dei dati, report e statistiche;
-garantire agli operatori la fruizione dei dati e le informazioni c.d. sensibili contenuti nella piattaforma e il monitoraggio dei processi con dati in forma anonimizzata e/o aggregata.
Tutti questi fattori perseguono, come obiettivo generale, l’innalzamento dello standard di qualità dei servizi resi alla collettività grazie al ricorso alla dematerializzazione delle pratiche volte all’attivazione dei servizi di pubblica utilità.

IN CHE MODO L’IMPEGNO CONTRIBUISCE A RISOLVERE IL PROBLEMA?

La piattaforma ICARO contribuirà alla semplificazione delle pratiche amministrative: gli uffici competenti potranno accedere alla cartella informatizzata e visualizzare agevolmente le proposte dei servizi di front office (già complete della modulistica).
Inoltre, garantirà l’aggiornamento automatico dei dati dell’utenza, evitando lavoro all’operatore o sovrastima dei “casi in carico”.
Essa darà anche evidenza di dati certi riguardanti l’utenza: quanti e quali utenti (e quali e quanti interventi) sono in attesa di istruttoria, quali con istruttoria terminata e in lista d’attesa; ancora, quali con intervento attivo o chiuso (e per quale motivo). Questo ultimo aspetto consentirà anche di monitorare il grado di effettivo espletamento dell’attività amministrativa.
Il Protocollo di utilizzo, collegato a ICARO, sarà altresì funzionale a garantire la piena accessibilità – da parte degli operatori e dell’utenza – ai dati/informazioni c.d. sensibili contenuti nella cartella informatizzata relativa ad ogni cittadino che chiede di usufruire dei servizi socio-assistenziali messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.

A QUALI OBIETTIVI DI LUNGO TERMINE, COERENTI CON QUELLI DESCRITTI NELLA VOSTRA OPEN GOVERNMENT STRATEGIC VISION, RISPONDE QUESTO IMPEGNO?

L’impegno mira a fornire un impulso alla capacità dell’Amministrazione di rendersi trasparente nei confronti dei cittadini, ad agevolare l’accesso alle informazioni essenziali riguardanti servizi di natura socio-assistenziale e il loro riutilizzo in attività di monitoraggio e confronto dell’operato pubblico.
Al contempo, esso è volto ad ottimizzare l’impegno della PA, spesso chiamata ad adempiere più volte e secondo modalità differenti alla stessa attività per mancanza di coordinamento con gli uffici parimenti competenti.

DI QUALI RISORSE AVETE BISOGNO PER REALIZZARE QUESTO IMPEGNO?

Staff: Ufficio Cittadinanza Solidale (Giovanni Paternostro); Cabina di regia interna all’Agenzia sociale per la casa (Francesca Pruiti, rappresentante della R.T.I. aggiudicataria dell’appalto); Next-nuove energie per il territorio (Simone Lucido); Gruppo di osservazione composto dai membri del Tavolo OGP Local inclusione sociale. Ulteriori associazioni e cittadini che richiederanno di partecipare.

ALTRE INFORMAZIONI

Inclusione sociale; Trasparenza.
Settore primario
Servizi pubblici.
Valori OGP rispecchiati in questo impegno
Trasparenza; tecnologia per l’inclusione.

Ulteriori informazioni
Collegamento con Regolamento “Interventi di Inclusione sociale” approvato dal Consiglio Comunale in data 17/04/2020;

Collegamento con il Pon Metro 2014-2020, Asse 1 (ICARO) e Asse 3 (Agenzia sociale per la casa).
(ICARO) e Asse 3 (Agenzia sociale per la casa).

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