Verso il nuovo Piano nazionale per la famiglia
#PianoNazionaleFamiglia Raccolta di contributi, commenti e suggerimenti
Fase 6 - Report sui Commenti allo Schema di Piano Nazionale per la Famiglia
19/07/2022 - 31/07/2022
Fasi del processo
Politiche familiari
Per favorire la nascita di nuove famiglie e la natalità, non è sufficiente intervenire economicamente (assegno unico) e con una rete di servizi efficiente e a basso costo. E’ anche necessario applicare una serie di politiche familiari sia a livello nazionale che locale.
Problematiche che si riscontrano sono:
Presenza di un figlio disabile in famiglia. Non vi sono agevolazioni con tempi di lavoro ridotti. Le politiche sono molto di tipo assistenzialistico.
Emergenza educativa. Spesso i ragazzi sono lasciati soli se i genitori lavorano; la scuola a tempo pieno è una soluzione non idonea, è possibile offrire servizi alternativi più idonei e a misura di bambini/ragazzi: doposcuola, sport e arte/musica possono essere parte integrante dell’ambiente scuola.
Famiglie in crisi. Accompagnamento alla separazione, ma soprattutto azioni preventive: servono centri per la coppia, per la famiglia, per i figli che vivono situazioni di conflitto familiare.
Esempi di politiche familiari, sia a livello nazionale che locale, sono:
Politica per la casa, per dare possibilità alle giovani coppie di “metter su famiglia”
Urbanistica ed arredo urbano a misura di famiglia. Per rendere più vivibile la città e favorire le relazioni tra famiglie
Orari e servizi della città. Per facilitare il vivere “normale” delle famiglie
Aiuti finanziari a tassi agevolati per la formazione di nuove famiglie
Soluzioni per madri con figli con disabilita
Soluzioni e supporto nell’emergenza educativa e riflessioni sul tema doposcuola
Sostegno alle famiglie in difficoltà causa crisi di coppi
L’avvio di iniziative quali la “Carta Famiglia” per ridurre le spese
Revisione del sistema dei Congedi parentali anche nella questione economica
Buone prassi da cui prendere spunto se ne trovano anche nel nostro Paese, ma si tratta di iniziative locali, realizzate in discontinuità l'una dall'altra.
Problematiche che si riscontrano sono:
Presenza di un figlio disabile in famiglia. Non vi sono agevolazioni con tempi di lavoro ridotti. Le politiche sono molto di tipo assistenzialistico.
Emergenza educativa. Spesso i ragazzi sono lasciati soli se i genitori lavorano; la scuola a tempo pieno è una soluzione non idonea, è possibile offrire servizi alternativi più idonei e a misura di bambini/ragazzi: doposcuola, sport e arte/musica possono essere parte integrante dell’ambiente scuola.
Famiglie in crisi. Accompagnamento alla separazione, ma soprattutto azioni preventive: servono centri per la coppia, per la famiglia, per i figli che vivono situazioni di conflitto familiare.
Esempi di politiche familiari, sia a livello nazionale che locale, sono:
Politica per la casa, per dare possibilità alle giovani coppie di “metter su famiglia”
Urbanistica ed arredo urbano a misura di famiglia. Per rendere più vivibile la città e favorire le relazioni tra famiglie
Orari e servizi della città. Per facilitare il vivere “normale” delle famiglie
Aiuti finanziari a tassi agevolati per la formazione di nuove famiglie
Soluzioni per madri con figli con disabilita
Soluzioni e supporto nell’emergenza educativa e riflessioni sul tema doposcuola
Sostegno alle famiglie in difficoltà causa crisi di coppi
L’avvio di iniziative quali la “Carta Famiglia” per ridurre le spese
Revisione del sistema dei Congedi parentali anche nella questione economica
Buone prassi da cui prendere spunto se ne trovano anche nel nostro Paese, ma si tratta di iniziative locali, realizzate in discontinuità l'una dall'altra.
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