Verso il nuovo Piano nazionale per la famiglia
#PianoNazionaleFamiglia Raccolta di contributi, commenti e suggerimenti
Fase 6 - Report sui Commenti allo Schema di Piano Nazionale per la Famiglia
19/07/2022 - 31/07/2022
Fasi del processo
1. La famiglia e la coppia hanno dovuto via via costruire nuovi equilibri basati sui cambiamenti legati all’andamento del tempo e dello spazio, fisico ed emotivo, investendo energie nella complessa suddivisione dei compiti, nella gestione dei figli, nelle relazioni con le rispettive famiglie d’origine, nelle diverse occupazioni lavorative. La pandemia ha accelerato il processo di cambiamento fisico, spaziale e temporale, ma soprattutto psichico. Hanno gravato le esperienze di lutto (persone e lavoro), la lontananza dai familiari ammalati e l’angoscia generalizzata spesso trasformata in fobia. Le conseguenze e le maggiori criticità si evidenziano nella difficile gestione delle emozioni di rabbia, dei comportamenti aggressivi, dei vissuti depressivi, a scapito di conforto, cura e vicinanza. Il virus ha alterato il principio di comunicazione, relazione e alleanza tra gli individui.
2. Le pratiche virtuose messe in atto dai servizi territoriali riguardano prevalentemente supporto, sostegno e psicoterapie a famiglie, coppie e individui. La rete associativa assieme ai centri famiglia comunali e ai consultori, ha attivato un numero telefonico per il sostegno psicologico di persone fragili, sole e anziani. In alcune realtà comunali si sono distribuiti voucher per interventi di sostegno psicologico. L’utilizzo del web è servito per creare momenti di aggregazione e vicinanza.
3. Nuove Proposte: Per le famiglie sarebbe utile l’implementazione di interventi di prevenzione es: “Programma di Relazione Emotiva”, che si basa sull’attivazione delle Life Skills e sulla costruzione di Modelli operativi relazionali emotivi, che permettano all’individuo di sviluppare una sana comunicazione e una relazione emotiva funzionale. La pandemia ha confermato la necessità di una rete agile e competente dello psicologo di prossimità che collabori in maniera continuativa sui due versanti, sanitario (MMG e pediatri di base) e sociale.
Consiglio Nazionale Ordine Psicologi www.psy.it
2. Le pratiche virtuose messe in atto dai servizi territoriali riguardano prevalentemente supporto, sostegno e psicoterapie a famiglie, coppie e individui. La rete associativa assieme ai centri famiglia comunali e ai consultori, ha attivato un numero telefonico per il sostegno psicologico di persone fragili, sole e anziani. In alcune realtà comunali si sono distribuiti voucher per interventi di sostegno psicologico. L’utilizzo del web è servito per creare momenti di aggregazione e vicinanza.
3. Nuove Proposte: Per le famiglie sarebbe utile l’implementazione di interventi di prevenzione es: “Programma di Relazione Emotiva”, che si basa sull’attivazione delle Life Skills e sulla costruzione di Modelli operativi relazionali emotivi, che permettano all’individuo di sviluppare una sana comunicazione e una relazione emotiva funzionale. La pandemia ha confermato la necessità di una rete agile e competente dello psicologo di prossimità che collabori in maniera continuativa sui due versanti, sanitario (MMG e pediatri di base) e sociale.
Consiglio Nazionale Ordine Psicologi www.psy.it
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