Fai le tue proposte per attuare la Strategia Nazionale sulle competenze digitali
#RepubblicaDigitale Competenze digitali
Valutazione delle proposte e restituzione dei risultati dell'intero processo di consultazione
01/07/2021 - 30/07/2021
Fasi del processo
Équipe Formative Territoriali come strumento di innovazione della scuola
Nell’a.s. 2019-20 sono state create le équipe formative territoriali (EFT) (https://www.istruzione.it/scuola_digitale/equipe_formative.shtml) per diffondere il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) e per sostenere azioni di formazione dei docenti sulle metodologie didattiche innovative e di potenziamento delle competenze digitali degli studenti. Dai risultati del monitoraggio svolto dal Ministero dell’Istruzione è emerso l'impatto positivo che le équipe, composte da 120 docenti sparsi in tutta Italia, hanno avuto come supporto strategico alle scuole, in modo particolare nel periodo di grande emergenza dovuta al Covid19: dal sostegno all’implementazione delle piattaforme online, all’accompagnamento per la formazione sulle nuove tecnologie e metodologie innovative, alla consulenza per progetti PON e PNSD. Si propone pertanto di inserire nel Piano Operativo le azioni delle EFT intese come strumento capillare ed efficace per l’innovazione digitale della scuola italiana.
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1 commento
In aggiunta a questo, vorrei avere una scuola che non deve essere solo "insegnamento", ma "apprendimento" e, come detto da autorevoli pensatori "....debba insegnare a pensare, e non imbonire di nozioni gli studenti".
La relazione tra insegnare e apprendere dovrebbe essere di tipo circolare, in alternativa al modello lineare: comunicazione e non semplice trasmissione.
In tale prospettiva, l’insegnante non è semplicemente l’emittente che invia in forma unidirezionale informazioni, ma è egli stesso destinatario di comunicazioni che è l’alunno ad emettere, contribuendo a modificare l’impostazione che l’insegnante ha inizialmente dato.
L’insegnante dovrebbe occuparsi della parte più propriamente didattica, consistente nelle modalità di sollecitazione cognitiva e di quella relazionale, che riguarda la qualità del rapporto, la motivazione al compito di apprendimento.
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