Consultazione sul Report conclusivo del 5° Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto 2022-2023 e sulla revisione del Regolamento del Forum Multistakeholder
1.7
Sono compiti del FMS:
a) la formulazione di proposte alla OGPIT per definire le politiche di Governo Aperto e il contributo al monitoraggio e alla valutazione dei loro impatti;
b) la definizione delle modalità di co-creazione e co-attuazione di Piani d’Azione Nazionale, quali strumenti principali, ma non esclusivi, di attuazione delle politiche di Governo Aperto;
c) la promozione del dialogo nazionale sulle politiche di Governo Aperto attraverso:
i. mappature periodiche degli stakeholder, che valuta come rilevanti per l’attuazione dei principi del governo aperto, tenuto conto dei cambiamenti che avvengono nel Paese a livello sociale, economico e istituzionale, della rappresentanza di istanze e bisogni della società civile a rischio di esclusione a causa di discriminazione, anche intersezionale;
ii. sostegno al networking tra i membri della OGPIT e tra questa e OGP, al fine di favorire lo scambio di informazioni e buone pratiche a livello nazionale, europeo ed internazionale;
iii. raccolta di raccomandazioni, suggerimenti e pareri dalla OGPIT, mediante consultazioni allargate, che possono utilizzare la piattaforma ParteciPa o altri strumenti open source di democrazia partecipativa;
iv. promozione dell’educazione per il Governo Aperto, con particolare attenzione alle giovani generazioni e alla diffusione dei valori e principi di: trasparenza, collaborazione e partecipazione;
d) l’elaborazione di proposte per il posizionamento dell’Italia rispetto alla strategia globale di Governo aperto, da presentare nelle sedi internazionali.
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La necessità dell'educazione delle giovani generazioni al governo aperto, inteso non solo come principi, ma anche come metodo, stile e cultura, è cruciale e si collega alla stessa necessità in relazione alla diffusione della cultura dell'integrità. Diventa quindi auspicabile una collaborazione e sinergia con i principali attori istituzionali che possono contribuire in questo ambito (ad esempio Ministero dell'Istruzione) oltre che a quelle organizzazioni della società civile che si occupano di questi temi
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