Qualità della partecipazione pubblica
Principi e strumenti per realizzare processi partecipativi efficaci e inclusivi
3. Informazione
Un processo partecipativo mette a disposizione di tutti i partecipanti, in forma semplice, trasparente, comprensibile e accessibile con facilità, ogni informazione rilevante ai fini della comprensione e valutazione della questione in oggetto. La comunità interessata viene tempestivamente informata del processo, dei suoi obiettivi e degli esiti via via ottenuti.
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7 commenti
Conversazioni con Ermi
Credo che sarebbe importante precisare che l'avvio di un processo partecipativo possa essere attivato sia su iniziativa delle PA che da richiesta dei cittadini, stabilendo un numero di firme che non sia di sbarramento ma di tranquilla disponibilità a proposte auspicabilmente valide. Ritengo che in partenza debba essere contenuto e lasciare spazio per una possibile successiva sua necesssità di rideterminazione
Interessante osservazione. Alcuni regolamenti comunali e leggi regionali per la partecipazione lo prevedono, con percentuali proporzionali all'ambito territoriale interessato dal progetto. Però questa osservazione mi sembra più attinente con il principio di Fiducia o di Efficacia. Potrebbe riproporla lì, oppure nella pagina delle "Proposte".
Vi ricordo che a Torino da qualche mese è stato per l'appunto introdotto nello Regolamento comunale il "referendum deliberativo senza quorum": http://www.comune.torino.it/regolamenti/297/297.htm. A primavera dovrebbero andare al voto, e quindi esprimersi tutti i torinesi, sulla realizzazione (o meno) di un'infrastruttura pubblica locale.
Non mi pare però che il regolamento contenga l'obbligo a mettere a disposizione di tutti i partecipanti, in forma semplice, trasparente, comprensibile e accessibile con facilità, ogni informazione rilevante ai fini della comprensione e valutazione della questione oggetto del referendum. O sbaglio?
No...infatti noi di PIU' DEMOCRAZIA ITALIA siamo per l'introduzione necessaria e fondamentale di un LIBRETTO INFORMATIVO "NEUTRALE" da veicolare come supporto a tali strumenti in modo da fare capire CHIARAMENTE ed in maniera del tutto AUTONOMA le RAGIONI del "SI" e del "NO".
sarebbe necessario definire meglio le modalità in cui le comunità interessate vengono "tempestivamente informate"
Particolare attenzione andrebbe posta alla facilità di accesso agli strumenti di diffusione delle informazioni
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