Verso una piena inclusione delle persone con disabilità
#disabilità Contributi, proposte e best practices per la piena inclusione delle persone con disabilità
Fase 3 – Conferenza nazionale e relazione conclusiva trasmessa al Parlamento
13/12/2021 - 13/03/2022
Fasi del processo
Tecnologia già disponibile, a basso costo, a supporto della quotidianità – assistenti vocali
Lo sviluppo tecnologico e innovativo su tanti settori sta evolvendo a velocità esponenziale. Sia in ambiti molto avanzati (ad esempio nei viaggi spaziali), come anche in ambiti più semplici, tangibili e vicini alla quotidianità.
Si pensi agli assistenti vocali come Siri di Apple, Assistant di Google, Alexa di Amazon, e tanti altri di aziende tecnologiche meno blasonate, stanno consentendo una nuova forma di interazione con il mondo e gli oggetti. Esistono già migliaia di oggetti (termostati, forni, automobili, ...) comandabili con il solo uso della voce. Oltre che a interagire con oggetti fisici, gli assistenti consentono inoltre di giocare, informarsi e ottenere contenuti. Con Alexa di Amazon è per esempio possibile creare delle "skill", che sono sostanzialmente delle applicazioni sviluppabili da terzi (quindi anche da aziende esterne ad Amazon che ha creato Alexa), che consentono di far fare delle cose in più all'assistente vocale (così come le app possono aggiungere nuove funzioni e abilità al nostro smartphone). La tecnologia per creare tali applicazioni vocali è basilare e gratuita. Il costo per creare delle nuove applicazioni per assistenti vocali è sostanzialmente basso.
Si pensi quindi alla possibilità di creare applicazioni per assistenti vocali che diano informazioni ottenibili semplicemente tramite richieste vocali. Ad esempio chiedere all’assistente vocale gli orari di un ufficio pubblico, informazioni su documentazione da creare per completare una pratica, prenotare una visita… le possibilità e i contenuti che si possono rendere disponibili sono infiniti.
L’idea è quindi di creare l’ecosistema che consenta alla pubblica amministrazione di rendere questi contenuti disponibili all’interazione vocale, e alle persone di accedervi tramite l’interazione con assistenti vocali. Questo faciliterebbe l’accesso alle informazioni per esempio a persone ipovedenti o con disabilità motorie che non consentono di usare uno smartphone, e ad ogni altro cittadino.
Si pensi agli assistenti vocali come Siri di Apple, Assistant di Google, Alexa di Amazon, e tanti altri di aziende tecnologiche meno blasonate, stanno consentendo una nuova forma di interazione con il mondo e gli oggetti. Esistono già migliaia di oggetti (termostati, forni, automobili, ...) comandabili con il solo uso della voce. Oltre che a interagire con oggetti fisici, gli assistenti consentono inoltre di giocare, informarsi e ottenere contenuti. Con Alexa di Amazon è per esempio possibile creare delle "skill", che sono sostanzialmente delle applicazioni sviluppabili da terzi (quindi anche da aziende esterne ad Amazon che ha creato Alexa), che consentono di far fare delle cose in più all'assistente vocale (così come le app possono aggiungere nuove funzioni e abilità al nostro smartphone). La tecnologia per creare tali applicazioni vocali è basilare e gratuita. Il costo per creare delle nuove applicazioni per assistenti vocali è sostanzialmente basso.
Si pensi quindi alla possibilità di creare applicazioni per assistenti vocali che diano informazioni ottenibili semplicemente tramite richieste vocali. Ad esempio chiedere all’assistente vocale gli orari di un ufficio pubblico, informazioni su documentazione da creare per completare una pratica, prenotare una visita… le possibilità e i contenuti che si possono rendere disponibili sono infiniti.
L’idea è quindi di creare l’ecosistema che consenta alla pubblica amministrazione di rendere questi contenuti disponibili all’interazione vocale, e alle persone di accedervi tramite l’interazione con assistenti vocali. Questo faciliterebbe l’accesso alle informazioni per esempio a persone ipovedenti o con disabilità motorie che non consentono di usare uno smartphone, e ad ogni altro cittadino.
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