Verso una piena inclusione delle persone con disabilità
#disabilità Contributi, proposte e best practices per la piena inclusione delle persone con disabilità
Fase 3 – Conferenza nazionale e relazione conclusiva trasmessa al Parlamento
13/12/2021 - 13/03/2022
Fasi del processo
Detrazioni Irpef per disabili: applicare cessione del credito a terzi e/o sconto diretto in fattura
Molte persone con disabilità e familiari non possono usufruire delle detrazioni previste a loro vantaggio, in quanto INCAPIENTI, vale a dire, incapaci di fruire della corrispondente detrazione in quanto l’imposta lorda è assorbita dalle altre detrazioni oppure non è dovuta.
In queste situazioni, l’importo eccedente non può essere chiesto a rimborso o a compensazione di altri tributi, né è possibile riportarlo nella successiva dichiarazione dei redditi.
In sostanza, le detrazioni spettanti vanno perse in tutto o in parte.
Le agevolazioni fiscali per disabili concesse attraverso delle detrazioni sull’imposta Irpef sono molteplici e riguardano:
detrazione del 19% per le spese sanitarie specialistiche;
detrazione Irpef per le polizze assicurative sulla disabilità;
detrazioni del 19% per acquisto di mezzi di locomozione;
Il trasporto in autoambulanza;
detrazione Irpef del 19% per acquisto di sussidi tecnici e informatici;
detrazione del 19% per le spese degli addetti all’assistenza personale (badanti);
detrazione del 19% per l’acquisto di cane guida per i non vedenti;
detrazioni per figli a carico portatori di handicap;
detrazioni del 36% e del 50% per le spese per interventi di abbattimento di barriere architettoniche.
Pensate a quanti soldi una persona con disabilità potrebbe risparmiare se gli venisse data la possibilità di ottenere uno sconto all'origine direttamente dal venditore, oppure se potesse cedere il 19% o quello che non riesce a detrarre a soggetti terzi, come le banche.
Per lo Stato, tale riconoscimento non comporterebbe un impegno di spesa, trattandosi di somme già stanziate, essendo crediti d'imposta che aspettano ai beneficiari.
Inoltre, la possibilità di ottenere uno sconto immediato, darebbe modo di aumentare i consumi, comportando un aumento della domanda interna oltre ad un miglioramento sensibile della qualità di vita dei beneficiari richiedenti le agevolazioni.
detrazione Irpef per le polizze assicurative sulla disabilità;
detrazioni del 19% per acquisto di mezzi di locomozione;
Il trasporto in autoambulanza;
detrazione Irpef del 19% per acquisto di sussidi tecnici e informatici;
detrazione del 19% per le spese degli addetti all’assistenza personale (badanti);
detrazione del 19% per l’acquisto di cane guida per i non vedenti;
detrazioni per figli a carico portatori di handicap;
detrazioni del 36% e del 50% per le spese per interventi di abbattimento di barriere architettoniche.
Pensate a quanti soldi una persona con disabilità potrebbe risparmiare se gli venisse data la possibilità di ottenere uno sconto all'origine direttamente dal venditore, oppure se potesse cedere il 19% o quello che non riesce a detrarre a soggetti terzi, come le banche.
Per lo Stato, tale riconoscimento non comporterebbe un impegno di spesa, trattandosi di somme già stanziate, essendo crediti d'imposta che aspettano ai beneficiari.
Inoltre, la possibilità di ottenere uno sconto immediato, darebbe modo di aumentare i consumi, comportando un aumento della domanda interna oltre ad un miglioramento sensibile della qualità di vita dei beneficiari richiedenti le agevolazioni.
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