Co-creazione delle Linee guida nazionali per la partecipazione
Percorso partecipativo per individuare standard minimi di qualità e definire un quadro condiviso nazionale per migliorare la partecipazione pubblica in Italia
Modalità di redazione e di comunicazione
27
gennaio
14:00
11
febbraio
19:00
Ultimo commento di
Partecipanti
5
Gruppi
0
Riferimento: tec-DEBA-2025-01-20
Versione 14 (di 14) vedi altre versioni
Le LG devono assumere una forma che le renda:
- pregnanti, non manualistiche, agili (con la possibilità di integrazioni nel tempo) e ambiziose - veicolabili con un linguaggio divulgativo e sintetico, adatto anche ai giovani (es. video/post) con l’utilizzo mirato di infografiche
- capaci di coniugare anche la dimensione digitale della partecipazione, chiarendo come affrontare i nodi tecnici/giuridici/organizzativi (privacy, archiviazione, partecipazione offline/online/onlife) e con una attenzione particolare all’open source
- rimandando ai materiali su esempi e buone pratiche a dei link esterni.
Che cosa manca? Cosa si potrebbe tenere fuori o spostare altrove?
Puoi condividere il tuo contributo scrivendo nei commenti qui sotto.
Ti chiediamo di seguire queste 3 semplici indicazioni:
- Rispetta gli interlocutori: usa un linguaggio cortese e rispettoso delle idee di tutte e tutti i partecipanti alla discussione.
- Rimani sul tema: contribuisci con commenti pertinenti e utili al tema in questione.
- Leggi prima di commentare: altre persone potrebbero avere condiviso un commento simile al tuo. Leggi gli altri contributi e se lo desideri rispondi.
Il tuo commento è pubblico e sarà visibile a tutti i visitatori.
Segnala un problema
Questo contenuto è inappropriato?
Chiudi dibattito
Qual è la sintesi o la conclusione di questo dibattito?
Dettagli commento
Stai vedendo un singolo commento
Visualizza tutti i commenti
Come PDI, per far meglio capire le nostre proposte, vorremmo chiarire quale sia la nostra visione nel contesto del tema della partecipazione diffusa dei cittadini al governo delle loro comunità. Lungi dall'essere un clone di altre proposte sostenute in un recente passato, il nostro obiettivo è quello di riportare nella società la democrazia popolare che è prevista nella nostra costituzione a partire dall’art.1, ecc.
In essa si definisce fondamentalmente la presenza di due gambe entrambe efficienti, equivalenti, indispensabili ed inseparabili per l'esercizio della democrazia matura.
La prima è la struttura politico amministrativa bicamerale con separazione fra poteri invariati tra legislativo alle camere ed esecutivo al governo secondo la Costituzione. Elezioni con voto a preferenze libere e ripartizione proporzionale ai voti di lista. La stabilità dovrebbe attuarsi mediante un’alleanza a partire dalle liste con maggior peso mediante programma comune e gestione collegiale.1/3
Sto caricando i commenti ...