Commenta le Linee guida sulla Consultazione
#lineeguidaconsultazione Aiutaci a migliorare le Linee guida
Torna a Linee guida sulla consultazione
A VALLE DELL’ANALISI DI CONTESTO: STABILIRE SE È UTILE CONSULTARE
Nel decidere se avviare una consultazione occorre valutare con attenzione quali sono i vantaggi che ne possono effettivamente conseguire .Nei casi in cui la decisione da prendere sia già stata sostanzialmente definita, i risultati della consultazione potrebbero non produrre effetti consistenti su di essa: ciò può avvenire, per esempio, quando la raccolta di contributi si colloca in una fase particolarmente avanzata del processo decisionale; oppure quando la decisione è in gran parte già determinata da vincoli normativi, politici o organizzativi e, pertanto, gli spazi aperti per le modifiche sono pochi.Un altro caso in cui è necessario valutare se procedere o meno alla consultazione dei cittadini è quello in cui la decisione deve essere presa con particolare urgenza. In questa ipotesi, progettare e svolgere una consultazione potrebbe essere rischioso perché indebolirebbe il ruolo della partecipazione a causa del limitato tempo disponibile per analizzare i contributi e per tenere conto degli stessi ai fini della decisione.
Segnala un problema
Questo contenuto è inappropriato?
5 commenti
Si ritiene che il requisito dell'urgenza andrebbe articolato meglio.
In ogni caso, quando un decisore pubblico beneficia dell'eccezione legata all'urgenza dovrebbe motivare in modo approfondito la natura di questa urgenza. Si potrebbe immaginare di pubblicare nel sito del Governo dedicato alle consultazioni una breve indicazione dei motivi per cui un processo decisionale non ha beneficiato della procedura di consultazione.
L'urgenza deve essere reale e non legata ad una inadeguata pianificazione delle attività, come previsto dal EC Toolbox alla pagina 444.
The exception regarding the urgent decisions without consulting sounds complex and risky. It is reasonable since some decisions need to be taken quickly, but it leaves a chance for potentially crucial errors, when people who should have an input on the issue are not heard and it would always be better to make new regulations with time and care instead of rushing through it, if possible. Also defining when an issue is urgent enough seems problematic, and the excuse of the issue being urgent could be a loophole that could be abused to avoid consultation on controversial issues, if it is not well defined. So this part should be specifically carefully formed.
SIAMO MOLTO D'ACCORDO con entrambi in commenti di LUMSA EU
In relazione ai casi in cui la decisione è già presa, si commenta: Su questo punto abbiamo visto naufragare molti processi partecipativi in Toscana: non attivati perché considerati in fase avanzata e poi cambiati mille volte (sottoattraversamento AV di Firenze), oppure aperti quando non erano chiari i margini per la decisione (es. dibattito pubblico per il Ponte di Signa). Quindi l’istruttoria in questa fase deve essere rigorosa per evitare di perdere tempo e risorse e ancora una volta tenere conto della presenza di mobilitazioni come segnale della necessità della consultazione stessa.
In relazione al tempo limitato, Bisognerebbe definire cosa si intende con “urgenza”. Considerare inoltre che, se il tema è controverso, una decisione presa d’urgenza senza alcuna consultazione potrebbe acuire il conflitto.
Sto caricando i commenti ...