Partecipazione per lo sviluppo sostenibile
Pratiche, luoghi e strumenti partecipativi per dare attuazione all’Agenda 2030, alla Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile e alle sue declinazioni territoriali
Le pratiche partecipative messe in campo dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica a partire dal 2017 e perfezionatesi nel tempo appresentano momenti di apprendimento che possono essere consolidati in modelli, potenzialmente esportabili e replicabili
- L’attivazione di un sistema di attori della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, attraverso meccanismi di collaborazione, rappresenta un primo esperimento di pratica di coinvolgimento e partecipazione all’interno del ciclo di formulazione delle politiche pubbliche
- Percorsi ricorrenti di rendicontazione degli impegni internazionali rappresentano occasioni di attivazione e strutturazione di processi partecipativi. Questo è stato il caso del secondo Esame Volontario Nazionale (Voluntary National Review - VNR) che l’Italia ha presentato nel 2022 in sede di High Level Political Forum, l’organismo delle Nazioni Unite deputato a verificare i percorsi di attuazione messi in campo da ogni singolo Stato Membro relativamente all’Agenda 2030 e ai suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Nell’ambito della Voluntary National Review 2022, l’Italia ha innovato il processo di elaborazione, facendo della partecipazione e del coinvolgimento del sistema di attori della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile un suo elemento caratterizzante e distintivo.
Lezioni apprese:
- Per essere efficace, il sistema di attori della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile deve essere un meccanismo di riferimento permanente, aperto e incrementale.
- I meccanismi messi in campo a tale scopo sono: gli Accordi di collaborazione, i Tavoli di confronto territoriali; gli avvisi e i bandi; il Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile e i Fora Territoriali.
- L’opportunità di operare all’interno di una visione condivisa, la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, garantisce uno spazio di sviluppo di una comunità di intenti, nell’ambito della quale la partecipazione diventa uno strumento di attuazione trasversale.
- Il radicamento del processo di elaborazione della Voluntary National Review all’interno del percorso di revisione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile ha consentito di attivare la strutturazione di un sistema di partecipazione multi-livello e multi-attoriale, permanente e replicabile:
- I contenuti della Voluntary National Review hanno incluso elementi provenienti dai territori (18 amministrazioni) e dal Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.
- I partecipanti al Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile hanno lavorato attraverso la Piattaforma ParteciPA alla formulazione di un “documento di posizionamento” che è stato poi incluso quale parte integrante del documento di Voluntary National Review.