Contratti di fiume
Pratiche e strumenti per la gestione partecipata dell’acqua nei territori italiani
Changes at "IV Tavolo Nazionale CdF"
Description (Italiano)
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L'incontro, a distanza di meno di un anno e mezzo dal I Tavolo che si è tenuto ad Umbertide (04/04/08), che vedeva la presentazione di esperienze per lo più concentrate nel centro-nord Italia, rappresenta un notevole passo avanti.
I territori fluviali che si apprestano o si sono apprestati ad intraprendere la strada del "Contratto di Ffume" sono ormai provenienti da tutto il territorio nazionale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna...). I nostri incontri diventano così sempre più ricchi di contenuti ed esperienze e consentono una reale connessione tra territori ed una concreta attività di networking.
Il IV Tavolo sarà certamente un'importante occasione per confrontarsi su di uno dei temi chiave in un Contratto di fiume, che è quello della partecipazione e della governance locale. Gli approcci che verranno presentati potranno consentire di esaminare buone pratiche e di trovare soluzioni per affrontare eventuali punti di debolezza dei processi.
Locandina
Presenze
Distribuzione geografica dei relatori
RELAZIONI
- Verso il Contratto di Fiume Adda Nord (Agostinelli)
- Dai Contratti di Fiume un contributo all'individuazione di pratiche positive di partecipazione (Bastiani)
- Schema per la riduzione del rischio idraulico e il recupero ambientale della fascia di pertinenza fluviale (Cannata)
- Progettazione strategica partecipata: il caso di Valco San Paolo (Mortola)
- Pianificazione, governance e valorizzazione dei corsi d'acqua: l'esperienza dell'Osservatorio del Paesaggio della Regione Sardegna (Ercolini)
- Verso il Patto della Val d'Ofanto (Iacoviello)
- La valorizzazione delle sponde del Tevere e di aree adiacenti alla foce nel comune di Roma: iniziative delle associazioni ambientaliste (Leone)
- Il Tevere tra Roma e il mare. Un progetto di paesaggio come "Contratto di Fiume"? (Cignini/ Dellisanti/ Palazzo)
- Rifunzionalizzazione dell'ambito fluviale del Panaro verso il Contratto di Fiume (Ponz)
PRESENTAZIONI
- Dai Contratti di Fiume un contributo all'individuazione di pratiche positive di partecipazione (Bastiani)
- La partecipazione nella predisposizione dei Piani di Gestione dei Bacini Idrografici ai sensi della Direttiva 2000/60/CE (Bianco)
- La Direttiva 2000/60/CE e i Contratti di Fiume: il Piano di Gestione del Distretto dell'Appennino Settentrionale (Brugioni)
- Il ruolo degli attori locali nei Contratti di Fiume e nei processi di valorizzazione fluviale. Il protocollo preliminare per la redazione del Contratto di Fiume Alcantara (Castellana)
- Tutela e valorizzazione delle principali aste fluviali romagnole: verso un modello condiviso di salvaguardia e promozione territoriale (Castorri)
- Il modello di governance nell'esperienza lombarda dei Contratti di Fiume (Clerici)
- Pianificazione, governance e valorizzazione dei corsi d'acqua: l'esperienza dell'Osservatorio del Paesaggio della Regione Sardegna (Ercolini)
- Un approccio partecipativo dinamico per la riqualificazione e la valorizzazione fluviale nei Contratti di Fiume (Giangrande)
- Verso il Patto della Val d'Ofanto (Iacoviello)
- La valorizzazione delle sponde del Tevere e di aree adiacenti alla foce nel comune di Roma: iniziative delle associazioni ambientaliste (Leone)
- Il processo dell'accordo di fiume del Flumini Mannu, un esempio di riqualificazione paesistico ambientale del contesto agricolo insediativo dell'intero bacino (Massa/ Sechi)
- "Il Piano di bacino stralcio per il tratto metropolitano del Tevere-PS5" Un processo di pianificazione dall'ambito vasto dell'area metropolitana romana alle golene del Tevere (Malvati)
- Il Tevere tra Roma e il mare. Un progetto di paesaggio come "Contratto di Fiume"? (Cignini/ Dellisanti/ Palazzo)
VIDEO
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L'incontro, a distanza di meno di un anno e mezzo dal I Tavolo che si è tenuto ad Umbertide (04/04/08), che vedeva la presentazione di esperienze per lo più concentrate nel centro-nord Italia, rappresenta un notevole passo avanti.
I territori fluviali che si apprestano o si sono apprestati ad intraprendere la strada del "Contratto di Ffume" sono ormai provenienti da tutto il territorio nazionale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna...). I nostri incontri diventano così sempre più ricchi di contenuti ed esperienze e consentono una reale connessione tra territori ed una concreta attività di networking.
Il IV Tavolo sarà certamente un'importante occasione per confrontarsi su di uno dei temi chiave in un Contratto di fiume, che è quello della partecipazione e della governance locale. Gli approcci che verranno presentati potranno consentire di esaminare buone pratiche e di trovare soluzioni per affrontare eventuali punti di debolezza dei processi.
Distribuzione geografica dei relatori
RELAZIONI
- Verso il Contratto di Fiume Adda Nord (Agostinelli)
- Dai Contratti di Fiume un contributo all'individuazione di pratiche positive di partecipazione (Bastiani)
- Schema per la riduzione del rischio idraulico e il recupero ambientale della fascia di pertinenza fluviale (Cannata)
- Progettazione strategica partecipata: il caso di Valco San Paolo (Mortola)
- Pianificazione, governance e valorizzazione dei corsi d'acqua: l'esperienza dell'Osservatorio del Paesaggio della Regione Sardegna (Ercolini)
- Verso il Patto della Val d'Ofanto (Iacoviello)
- La valorizzazione delle sponde del Tevere e di aree adiacenti alla foce nel comune di Roma: iniziative delle associazioni ambientaliste (Leone)
- Il Tevere tra Roma e il mare. Un progetto di paesaggio come "Contratto di Fiume"? (Cignini/ Dellisanti/ Palazzo)
- Rifunzionalizzazione dell'ambito fluviale del Panaro verso il Contratto di Fiume (Ponz)
PRESENTAZIONI
- Dai Contratti di Fiume un contributo all'individuazione di pratiche positive di partecipazione (Bastiani)
- La partecipazione nella predisposizione dei Piani di Gestione dei Bacini Idrografici ai sensi della Direttiva 2000/60/CE (Bianco)
- La Direttiva 2000/60/CE e i Contratti di Fiume: il Piano di Gestione del Distretto dell'Appennino Settentrionale (Brugioni)
- Il ruolo degli attori locali nei Contratti di Fiume e nei processi di valorizzazione fluviale. Il protocollo preliminare per la redazione del Contratto di Fiume Alcantara (Castellana)
- Tutela e valorizzazione delle principali aste fluviali romagnole: verso un modello condiviso di salvaguardia e promozione territoriale (Castorri)
- Il modello di governance nell'esperienza lombarda dei Contratti di Fiume (Clerici)
- Pianificazione, governance e valorizzazione dei corsi d'acqua: l'esperienza dell'Osservatorio del Paesaggio della Regione Sardegna (Ercolini)
- Un approccio partecipativo dinamico per la riqualificazione e la valorizzazione fluviale nei Contratti di Fiume (Giangrande)
- Verso il Patto della Val d'Ofanto (Iacoviello)
- La valorizzazione delle sponde del Tevere e di aree adiacenti alla foce nel comune di Roma: iniziative delle associazioni ambientaliste (Leone)
- Il processo dell'accordo di fiume del Flumini Mannu, un esempio di riqualificazione paesistico ambientale del contesto agricolo insediativo dell'intero bacino (Massa/ Sechi)
- "Il Piano di bacino stralcio per il tratto metropolitano del Tevere-PS5" Un processo di pianificazione dall'ambito vasto dell'area metropolitana romana alle golene del Tevere (Malvati)
- Il Tevere tra Roma e il mare. Un progetto di paesaggio come "Contratto di Fiume"? (Cignini/ Dellisanti/ Palazzo)
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