Madrid più 20
#MadridPiù20 Consultazione sul Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento e la sua Strategia Regionale (MIPAA/RIS). 2018-2022
Osservazioni sulla modalità di stesura del “Rapporto per l’Italia sul quarto ciclo di monitoraggio e valutazione"
La modalità di stesura del Rapporto in oggetto appare poco chiara, lacunosa ed inutilmente prolissa in molteplici aspetti, mancando invece del corretto focus sulla valutazione dei conseguimenti effettivamente raggiunti.
Uno degli obiettivi del Rapporto deve essere, chiaramente, la facilità di lettura, anche rivolta alle persone anziane, evitando informazioni ridondanti e prive di valore.
Elencare, ad esempio, i progetti di legge presentati e non approvati in Parlamento, non ha alcun valore nel riuscire a quantificare i progressi fatti in Italia sul tema della gestione normativa dell'invecchiamento.
I rapporti presentati da numerosi altre nazioni, come la Danimarca, la Francia, l'Irlanda, il Portogallo, sono organizzate come domanda-risposta sulla base della Dichiarazione di Lisbona del 2017, non limitandosi ai tre macrobiettivi, ma scendendo nel dettaglio applicativo delle singole aree d'interesse.
Il Rapporto dovrebbe quindi essere del tutto riscritto, in maniera analitica e gerarchica, separando in modo evidente quanto fatto, per singola area di dettaglio, a livello nazionale, regionale, locale, definendo gli indicatori di valutazione e quantificandone la variazione tra stato precedente e stato attuale.
Uno degli obiettivi del Rapporto deve essere, chiaramente, la facilità di lettura, anche rivolta alle persone anziane, evitando informazioni ridondanti e prive di valore.
Elencare, ad esempio, i progetti di legge presentati e non approvati in Parlamento, non ha alcun valore nel riuscire a quantificare i progressi fatti in Italia sul tema della gestione normativa dell'invecchiamento.
I rapporti presentati da numerosi altre nazioni, come la Danimarca, la Francia, l'Irlanda, il Portogallo, sono organizzate come domanda-risposta sulla base della Dichiarazione di Lisbona del 2017, non limitandosi ai tre macrobiettivi, ma scendendo nel dettaglio applicativo delle singole aree d'interesse.
Il Rapporto dovrebbe quindi essere del tutto riscritto, in maniera analitica e gerarchica, separando in modo evidente quanto fatto, per singola area di dettaglio, a livello nazionale, regionale, locale, definendo gli indicatori di valutazione e quantificandone la variazione tra stato precedente e stato attuale.
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