2025 Strategia per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione del Paese
#italia2025 Idee e proposte per migliorare la digitalizzazione del Paese
I processi di consultazione sono percorsi di ascolto e partecipazione utili a individuare, attraverso le informazioni acquisite, i diversi punti di vista su un argomento, un ambito di policy, una iniziativa programmata o già avviata da parte del decisore pubblico.
“Italia 2025” è la strategia per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione realizzata dal Ministro per l’innovazione e la trasformazione digitale. Il Piano è stato aperto a questa consultazione pubblica dal 30 dicembre 2019 fino al 30 aprile 2020, per permettere a chiunque di contribuire attraverso feedback e proposte.
Perché partecipare
“Italia 2025” è un piano d’azione che definisce gli obiettivi e le azioni per l’innovazione e la trasformazione digitale del Paese per i prossimi 5 anni. Il documento individua tre aree di intervento:
- una Società digitale, in cui cittadini e imprese utilizzano servizi digitali efficienti della Pubblica Amministrazione in modo semplice e sistematico;
- un Paese innovativo, capace di favorire la progettazione e l’applicazione di nuove tecnologie nel tessuto produttivo e la crescita di settori tecnologici come la robotica, la mobilità del futuro, l’intelligenza artificiale, la cyber security;
- uno Sviluppo inclusivo e sostenibile, che non lasci indietro nessuno, ma garantisca a tutti pari opportunità di partecipare alla vita di una società digitale, basata sulla trasparenza e su un corretto utilizzo delle tecnologie.
Nel piano proponiamo una serie di azioni (20), dallo sviluppo delle infrastrutture digitali alla creazione di hub tecnologici, dall’identità digitale alla promozione di programmi contro il digital divide, che abbiamo individuato come strategici e prioritari per raggiungere i tre obiettivi.
Ma il successo della strategia è legato alla partecipazione di tutti gli enti pubblici e privati, i partner tecnologici, gli stakeholder e i cittadini, nel processo di definizione e di attuazione di queste linee di intervento. Per questo è importante la partecipazione di tutti, anche nella definizione del Piano: per correggere il tiro, definire le priorità, individuare azioni “bloccanti”, ma soprattutto garantire al Piano un approccio “di sistema” a un processo strutturale come la trasformazione digitale e tecnologica del Paese.
Chi può partecipare
Il piano Italia 2025 riguarda il futuro del Paese: per questo la consultazione pubblica è aperta a tutti, soggetti pubblici, privati e singoli cittadini, ognuno parte dell’ecosistema che vogliamo trasformare.
Alcune azioni del Piano riguardano precise aree di intervento, come l’applicazione che porterà tutti i servizi pubblici direttamente nello smartphone dei cittadini, o l’azione per la valorizzazione dei patrimonio degli open data pubblici. Per ogni azione, il contributo dei portatori di interesse principali (un ente pubblico o un partner tecnologico della Pubblica Amministrazione, ad esempio) è particolarmente preziosa per lo sviluppo e l’evoluzione del documento.
Quando partecipare
La consultazione pubblica è aperta per l'inserimento dei contributi fino al 30 aprile 2020.
Come partecipare alla consultazione
Per partecipare alle consultazioni sulla piattaforma ParteciPa è necessario registrarsi, cliccando in alto a destra su Registrati. Dopo aver effettuato l’accesso entra nella pagina dedicata alle proposte aperte dedicata a questa consultazione. Qui puoi:
- leggere tutte le proposte avanzate da altri utenti. Prima di proporre una nuova azione, è utile leggere le proposte precedenti, sia per impostare correttamente il proprio contributo, sia per verificare che qualcuno non abbia già proposto qualcosa di molto simile;
- contribuire con un commento, un feedback o una proposta a una delle 20 azioni del Piano, premendo “nuova proposta”. Per ogni feedback che lasci, ricorda di precisare a quale azione fai riferimento e indicare azioni concrete, che rientrano nei tre obiettivi della strategia, che siano realizzabili e misurabili.
Informazioni e contatti
Per maggiori informazioni su questo processo di consultazione, è possibile scrivere a comunicazione@innovazione.gov.it.
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