2025 Strategia per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione del Paese
#italia2025 Idee e proposte per migliorare la digitalizzazione del Paese
Valutazione delle proposte e restituzione dei risultati
01/05/2020 - 30/06/2020
Fasi del processo
Il DPI (Digital Prosperity Index) per misurare le performance di digitalizzazione
Partendo dalla direttiva per l'azione amministrativa del MID, inserire nei piani di performance delle amministrazioni pubbliche, lungo tutta la filiera (Ministero - Regioni - Comuni), obiettivi di digitalizzazione dei servizi pubblici, misurandone lo stato di attuazione e implementazione.
Assegnare obiettivi ai Responsabili per la Transizione Digitale e legare una parte della retribuzione di risultato della dirigenza al raggiungimento di tali obiettivi di digitalizzazione.
Accompagnare le amministrazioni locali a creare una baseline per misurare lo sviluppo digitale dei propri servizi. Aprire la valutazione dei servizi digitali alla partecipazione dei cittadini, sviluppando una piattaforma in cui ciascun cittadino-utente possa esprimere il proprio giudizio che andrà a comporre il DPI (Digital Prosperity Index). Si avranno così le valutazioni interne all'ente, messe a confronto con la percezione esterna fornita dai diretti interessati.
Assegnare obiettivi ai Responsabili per la Transizione Digitale e legare una parte della retribuzione di risultato della dirigenza al raggiungimento di tali obiettivi di digitalizzazione.
Accompagnare le amministrazioni locali a creare una baseline per misurare lo sviluppo digitale dei propri servizi. Aprire la valutazione dei servizi digitali alla partecipazione dei cittadini, sviluppando una piattaforma in cui ciascun cittadino-utente possa esprimere il proprio giudizio che andrà a comporre il DPI (Digital Prosperity Index). Si avranno così le valutazioni interne all'ente, messe a confronto con la percezione esterna fornita dai diretti interessati.
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5 commenti
Come si fa a fare una nuova proposta?
Conversazioni con Valentina Galeotti
Andrebbe anche slegato dal Piano delle Performance nel caso di enti che non lo adottano
Certo anche in quel caso.
A questo link, un articolo che spiega meglio i dettagli della proposta
https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/digital-prosperity-index-per-migliorare-la-qualita-dei-servizi-pubblici/
La proposta mi sembra valida ma non tiene conto delle realtà oggettiva della PA. Che nei piani della Performance e nella retribuzione di merito dei Dirigenti già oggi è presente la valutazione dei processi interni di digitalizzazione. Il problema è che nelle nostre Amministrazioni la quasi totalità dei Dirigenti raggiunge il massimo dei voti (100) anche quando è evidente che non sia così. In quasi tutti gli enti ancora non esiste la figura del Responsabile Transizione Digitale. Nel mio istituto (Ente di Ricerca) nonostante un forte impegno di alcuni verso la digitalizzazione si fa fatica a far accettare alla Dirigenza una visione a tutto tondo della problematica, e si procede in modo disordinato. Ad esempio abbiamo ottenuto che lo sw fosse applicabile quasi al 100% dei dipendenti. Questo però avrebbe dovuto comportare una diversa organizzazione degli uffici volti anche a produrre dei risparmi, come ad es. sugli affitti delle sedi.
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