I.PaC – Infrastruttura e servizi digitali per il patrimonio culturale
Grafo cross dominio
Benvenuti! Questa consultazione è promossa dall’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library del Ministero della Cultura nell’ambito del progetto I.PaC – Infrastruttura e servizi digitali per il patrimonio culturale, con l’obiettivo di raccogliere contributi e commenti su uno dei diversi servizi disponibili: il grafo cross-dominio.
La consultazione è aperta dal 31 luglio al 31 ottobre.
Cos’è I.PaC?
I.PaC, Infrastruttura e servizi digitali per il patrimonio culturale è il motore tecnologico che abilita la costruzione dell’ecosistema digitale del patrimonio culturale italiano.
Nasce con l’obiettivo di superare la frammentarietà dei sistemi di fruizione e dal bisogno di gestire dati stratificati ed eterogenei per formato, tipologia, dominio di appartenenza e politiche di protezione, secondo modelli concettuali flessibili e in sicurezza.
È lo spazio dei dati progettato per conservare, gestire e arricchire il patrimonio culturale digitale del Paese, in linea con le principali strategie nazionali ed europee.
I.PaC presenta un complesso sistema di servizi digitali basati su tecnologie innovative orientate al Cloud, ed espone tali servizi attraverso un catalogo di API che consentono la cooperazione applicativa con i sistemi di gestione e accesso al patrimonio culturale digitale, favorendone il potenziamento funzionale e l'arricchimento informativo.
La core-release di I.PaC è stata rilasciata a luglio 2024 e il catalogo degli e-service è disponibile sulla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).
Scenario di riferimento
Lo sviluppo di I.PaC rientra nella progettazione più generale dell’ecosistema digitale del patrimonio culturale italiano, quale luogo in cui coesistono i dati eterogenei e in cui cooperano – a vario titolo - i diversi soggetti che producono, gestiscono e valorizzano i dati digitali del patrimonio culturale (come ad esempio gli enti e i luoghi della cultura pubblici e privati, gli Istituti centrali del Ministero della Cultura, le Regioni e Province autonome).
I.PaC è una delle azioni strategiche delineate nel Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale, e si inserisce all’interno del più ampio progetto di trasformazione digitale promosso dalla Digital Library del Ministero della Cultura per il quinquennio 2022-2026 nell’ambito dell’investimento PNRR M1C3 1.1 Strategie e piattaforme digitali per il patrimonio culturale.
Chi può partecipare
La consultazione permette, a chi lo desidera, di fornire il proprio contributo sul modello concettuale del grafo cross-dominio. Sono invitati in particolare a prendere parte alla consultazione pubblica:
- enti e luoghi della cultura pubblici e privati;
- soggetti pubblici e privati che producono, gestiscono e/o valorizzano i dati digitali del patrimonio culturale;
- enti della formazione e della ricerca;
- tutti coloro che intendono contribuire con proposte e suggerimenti;
Quando partecipare
La consultazione è aperta dal 31 luglio 2024 al 31 ottobre 2024 ed è possibile inviare il proprio contributo entro il 18 ottobre. Il report finale della consultazione sarà disponibile su questa pagina entro il 31 ottobre 2024.
Come partecipare alla consultazione
É possibile inviare un contributo:
- compilando il questionario;
- prendendo visione del modello concettuale del grafo cross-dominio e della sua trasposizione grafica e inviare una proposta di modifica o integrazione;
- entrambe le opzioni precedenti.
Per partecipare alla consultazione è necessario prendere visione dei “DOCUMENTI RELATIVI” in allegato. Per la compilazione è necessario registrarsi con il proprio account SPID cliccando su Accedi. I dati raccolti verranno trattati in forma anonima.
Gli hashtag di riferimento per seguire la discussione pubblica sulla consultazione del modello del grafo cross dominio sono: #IPaC #PatrimonioCulturaleDigitale
Informazioni e contatti
Casella e-mail di contatto: ipac.info@cultura.gov.it
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