Consultazione sulla Proposta di Carta della Partecipazione 2024
Percorso partecipativo di aggiornamento della Carta della Partecipazione
La Carta della partecipazione, definita nel 2014 con il contributo di esperti di organizzazioni della società civile, mira a promuovere una partecipazione pubblica di qualità. A dieci anni dalla sua elaborazione, è stato avviato un percorso per verificare la validità e l’eventuale necessità di aggiornamento dei 10 principi fondanti, in una riflessione condivisa tra organizzazioni della società civile e amministrazioni pubbliche che collaborano nell’ambito dell’Hub partecipazione.
Nello specifico, il processo partecipativo in oggetto è stato promosso da AIP2, in collaborazione con IAF, INU, Cittadinanzattiva, ActionAid, le Regioni Emilia-Romagna, Puglia e Toscana e il Dipartimento Funzione Pubblica – OGP Italia.
Gli esiti delle prime fasi di questo percorso sono riassunti nel Report del percorso partecipativo di aggiornamento della Carta della Partecipazione.
Le considerazioni raccolte fino ad ora sono state utilizzate per elaborare un draft di revisione, che viene ora posto in consultazione pubblica sulla piattaforma ParteciPA.
La Carta della Partecipazione, definita nel 2014 con il contributo di circa quaranta esperti appartenenti a organizzazioni della società civile – tra cui AIP2, IAF e INU – è nata con l’obiettivo di promuovere e diffondere processi partecipativi di qualità.
Nel corso dell’ultimo anno è stato avviato un dibattito per verificare la validità e l’eventuale necessità di aggiornamento dei 10 principi fondanti della Carta. L’iniziativa è promossa dall’Hub Partecipazione, co-creato nell’ambito delle iniziative realizzate dalla Community, che promuove e realizza l’azione dell’Italia quale membro dell’Open Government Partnership, supportata dal 2011 dal Dipartimento della Funzione pubblica in veste di facilitatore istituzionale.
Tra giugno e settembre 2023 la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con AIP2, ha avviato un percorso di ascolto della Comunità di Pratiche Partecipative. Il processo ha incluso un workshop finale durante la Giornata della Partecipazione (Bologna settembre 2023), i cui esiti sono disponibili nel report dell'incontro. Questo dibattito ha coinvolto rappresentanti di organizzazioni della società civile e di amministrazioni pubbliche, creando un’iniziale riflessione condivisa sul tema. In questa prima fase di lavoro è stato elaborato e promosso, da tutti i partner, un sondaggio per raccogliere i suggerimenti sui principi della Carta di chi ha organizzato esperienze partecipative nei diversi territori.
Tra febbraio e aprile 2024, AIP2 ha inoltre gestito 5 Webinar di riflessione e approfondimento sui 10 principi della Carta della Partecipazione, che hanno portato all’elaborazione del primo draft, presentato e discusso in occasione dell’evento Puglia Partecipa Camp, promosso dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’evento nazionale OG Week.
Attualmente, in Italia non esiste una disciplina nazionale univoca che modellizzi e regolamenti gli istituti di democrazia partecipativa: questo lascia spazio a diverse interpretazioni e procedure non sempre corrette e in linea con l'evoluzione delle prassi, tanto da rendere incerto il funzionamento e gli esiti dei processi stessi.
La revisione della Carta è quindi divenuto il primo passo di un percorso che la Community OGPIT ha deciso di avviare in relazione all’iniziativa Open Gov Challenge lanciata dal OGP International, a seguito della definizione della nuova strategia presentata a settembre 2023 in occasione del Global Summit di Tallin. La Open Gov Challenge, a sostegno della strategia OGP 2023-2028, è un’iniziativa globale per raggiungere impatti significativi nell’attuazione dei principi del governo aperto per il rafforzamento della democrazia.
La Challenge italiana è focalizzata sulla partecipazione e si snoda attraverso diverse azioni per raggiungere due principali obiettivi:
- la gestione di un centro multistakeholder per la partecipazione quale sede nazionale di confronto fra amministrazioni e società civile, con la finalità di promuovere la qualità dei meccanismi di partecipazione e il capacity building di funzionari pubblici e cittadini. Ciò coincide con la promozione del nostro Hub Partecipazione, operativo da giugno 2023 e ospitato su questa stessa piattaforma;
- il miglioramento dell’accesso ai processi decisionali pubblici con indirizzi che amplino e rafforzino a livello normativo il diritto dei cittadini a contribuire alle decisioni.
Il secondo passo, a valle degli esiti della consultazione qui presentata, sarà la definizione partecipata di Linee guida nazionali sulla partecipazione pubblica, sulla cui importanza si è recentemente espresso lo stesso Ministro per la Pubblica Amministrazione Sen. Paolo Zangrillo.
La Carta della Partecipazione Pubblica 2024 include 10 principi. Cinque Principi che orientano la qualità: inclusione, equità, cooperazione, fiducia ed efficacia. E cinque principi che guidano l’azione: informare, facilitare, co-creare, rendere conto e valutare.
Perché partecipare
Promuovere la partecipazione attiva di tutti gli attori locali nella elaborazione, attuazione e valutazione delle politiche pubbliche non solo migliora la qualità e l'efficacia degli interventi, ma rafforza anche le istituzioni e promuove processi di empowerment delle comunità.
Per rendere la partecipazione una prassi ordinaria nella progettazione e attuazione delle politiche pubbliche, è essenziale diffondere la cultura della partecipazione innovando i principi e le regole che la governano, anche in vista della definizione di Linee Guida nazionali, a supporto delle attività delle amministrazioni pubbliche di tutti i livelli di governo.
Questa consultazione rappresenta quindi un’opportunità per contribuire a questo importante percorso di cambiamento - anche culturale - sia del personale pubblico che dei cittadini, per assicurare che le pratiche partecipative siano realizzate in modo efficace nel contesto delle politiche pubbliche italiane.
Chi può partecipare
Tutti coloro che ritengono importante essere parte attiva nei processi partecipativi pubblici, sia dal lato delle amministrazioni che li organizzano, che da quello dei cittadini interessati a prendervi parte.
Quando partecipare
Dal 17 giugno al 14 luglio.
Come partecipare alla consultazione
Per contribuire a migliorare i 10 principi della Carta della Partecipazione è necessario:
- accedere alla piattaforma ParteciPa con il proprio account SPID/CIE/CNS;
- esprimere un’opinione sulle dimensioni sottoposte a valutazione per ciascun principio;
- formulare eventuali suggerimenti laddove richiesto.
Informazioni e contatti
Scrivi a: partecipa@governo.it
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