Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica

L'incontro è dedicato ad approfondire come gli strumenti digitali possono essere d'aiuto nel promuovere la collaborazione tra tutte le parti coinvolte verso un obiettivo comune, in un’ottica di co-creazione, reciprocità e corresponsabilizzazione.

Durante l’incontro i partecipanti sonno invitati a riflettere su come le tecnologie digitali possono essere utilizzate, ad esempio, per costruire capitale sociale, creare senso condiviso, supportare pratiche collaborative e sviluppare intelligenza collettiva.

PROGRAMMA DELL'INCONTRO

• Nella prima parte dell'incontro verrà illustrata la bozza del documento "Principi per un buon uso delle tecnologie digitali nei processi di partecipazione pubblica", costruita a partire dai contributi emersi nei precedenti momenti laboratoriali di questa area di lavoro.
• Nella seconda parte, alcuni testimoni esperti illustreranno eseprienze ed esempi significativi a proposito di 3 pratiche peculiari per dare corpo ai principi di cooperazione e co-creazione:
  - Graziano Maino, Pares > percorsi di scrittura collaborativa in modalità ibrida
  - Fedele Congedo, Formez PA > attività e strumenti per la co-creazione visuale
  - Ilaria Vitellio, MappiNa e CityOpenSource > strumenti ed eseperienze per la mappatura digitale collaborativa
• Nella terza parte, i partecipanti saranno coinvolti in un'attività laboratoriale per sviluppare una visione collettiva sulle possibilità offerte dalle pratiche e dagli strumenti presentati nel declinare i principi di cooperazione e co-creazione.

1. Accoglienza e condivisione dell’agenda dell'incontro 

Lo Staff di Formez ha accolto i partecipanti e introdotto gli obiettivi e l’agenda dell’incontro. I partecipanti si sono presentati brevemente specificando il proprio nome e l’organizzazione di appartenenza.

2. Verso il documento "Principi per un buon uso delle tecnologie digitali nei processi di partecipazione pubblica"

Lo Staff ha riepilogato il percorso dei webinar laboratoriali realizzato nel 2024, che ha avuto come oggetto la riflessione su come declinare i principi della Carta della Partecipazione attraverso l’uso delle tecnologie digitali.

È stato presentato l’impianto del documento che traccerà una sintesi dei contenuti emersi e sviluppati del percorso, e sarà intitolato “Principi per un buon uso delle tecnologie digitali nei processi di partecipazione pubblica”.

3. Cooperazione e co-creazione nei processi di partecipazione: come il digitale può essere d'aiuto? Le 3 testimonianze

Dopo una rilettura puntuale del testo dei due principi di cooperazione e co-creazione, sono state introdotte tre testimonianze utili a mettere a fuoco pratiche ed esperienze concrete che possono dare corpo ai due principi all’interno di percorsi di partecipazione.

Le videoregistrazioni delle testimonianze:

1 - Percorsi di scrittura collaborativa in modalità ibrida - Graziano Maino > Link al video

2 - MappiNa e CityOpenSource: strumenti ed esperienze per la mappatura collaborativa - Ilaria Vitellio > Link al video

3 - Attività e strumenti per la co-creazione visuale - Fedele Congedo > Link al video

4. Fase laboratoriale: confronto sulle pratiche

Nell’ultima parte dell’incontro è stato proposto un lavoro di confronto in tre gruppi paralleli, a partire dalle pratiche presentate. 

Il confronto è stato caratterizzato da tre domande:

Gruppo 1: Come possiamo usare le scritture e i testi collaborativi per..

Gruppo 2: Come possiamo usare la co-creazione visuale per..

Gruppo 3: Come possiamo utilizzare le mappature collaborative per...

Le domande guida dei gruppi sono state completate da quattro campi di attenzione, utili a orientare la riflessione sui principi di cooperazione e co-creazione: 

…creare capitale sociale e culturale

…facilitare il dialogo verso un senso condiviso

…creare intelligenza collettiva

…promuovere la creatività

Al termine della fase laboratoriale è stata effettuata una restituzione in plenaria dei contenuti emersi all’interno dei tre gruppi.

Il link alla lavagna di lavoro generale

Le lavagne di lavoro dei 3 gruppi