Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica
La comunità di pratica sulle tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica
Modifiche a "Inclusione e equità nei processi di partecipazione: quale impatto degli strumenti digitali? "
Descrizione (Italiano)
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Durante l'incontro ragioneremo su come gli strumenti digitali possono incidere sull'"Inclusione" e sull' "Equità" dei processi di partecipazione pubblica.
Ci aiuterà nella riflessione la Carta della Partecipazione che sintetizza così questi due principi:
- Inclusione: un processo partecipativo si basa sull’ascolto attivo e pone attenzione all’inclusione di qualsiasi individuo, singolo o in gruppo che abbia un interesse all’esito del processo decisionale al di là degli stati sociali, di istruzione, di genere, di età e di salute. Un processo partecipativo supera il coinvolgimento dei soli stakehoders e rispetta la cultura, i diritti, l’autonomia e la dignità dei partecipanti.
- Equità: chi progetta, organizza e gestisce un processo o un evento partecipativo si mantiene neutrale rispetto al merito delle questioni e assicura la valorizzazione di tutte le opinioni, comprese quelle minoritarie, evidenziando gli interessi e gli impatti in gioco.
Più in generale ragioneremo come le tecnologie digitali possono essere utilizzate, ad esempio, per...
- dare spazio a tutti i punti di vista
- illustrare i diversi interessi in gioco
- garantire il rispetto delle differenze
- facilitare il coinvolgimento di soggetti diversi
- assicurare la neutralità dei promotori
Con l'aiuto di casi studio, verrà approfondito l’uso di alcuni componenti della piattaforma Decidim utili ad assicurare l'applicazione di questi principi.'
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Durante l'incontro ragioneremo su come gli strumenti digitali possono incidere sull'"Inclusione" e sull' "Equità" dei processi di partecipazione pubblica.
Ci aiuterà nella riflessione la Carta della Partecipazione (che in questo momento è oggetto di revisione grazie all'impegno dell'area di lavoro Qualità della partecipazione) che, nella sua versione originaria, ha sintetizzato così questi due principi:
- Inclusione: un processo partecipativo si basa sull’ascolto attivo e pone attenzione all’inclusione di qualsiasi individuo, singolo o in gruppo che abbia un interesse all’esito del processo decisionale al di là degli stati sociali, di istruzione, di genere, di età e di salute. Un processo partecipativo supera il coinvolgimento dei soli stakehoders e rispetta la cultura, i diritti, l’autonomia e la dignità dei partecipanti.
- Equità: chi progetta, organizza e gestisce un processo o un evento partecipativo si mantiene neutrale rispetto al merito delle questioni e assicura la valorizzazione di tutte le opinioni, comprese quelle minoritarie, evidenziando gli interessi e gli impatti in gioco.
Più in generale ragioneremo come le tecnologie digitali possono essere utilizzate, ad esempio, per...
- dare spazio a tutti i punti di vista
- illustrare i diversi interessi in gioco
- garantire il rispetto delle differenze
- facilitare il coinvolgimento di soggetti diversi
- assicurare la neutralità dei promotori
Con l'aiuto di casi studio, verrà approfondito l’uso di alcuni componenti della piattaforma Decidim utili ad assicurare l'applicazione di questi principi.'