Verso una piena inclusione delle persone con disabilità
#disabilità Contributi, proposte e best practices per la piena inclusione delle persone con disabilità
Fase 3 – Conferenza nazionale e relazione conclusiva trasmessa al Parlamento
13/12/2021 - 13/03/2022
Process phases
PREMESSO CHE
Uno dei problemi strutturali nella stesura dei PEBA è costituito dal consistente costo (in termini di tempo e di risorse economiche) da destinare alla mappatura delle barriere esistenti sul territorio di ciascun comune;
La mappatura e la stesura del piano richiedono competenze e organico non sempre disponibili nelle realtà comunali, in particolare quelle più piccole e meno popolose;
Le buone prassi avviate da 4 anni sul territorio lombardo da parte di PEBA ONLUS hanno dimostrato, con un protocollo ormai codificato e consolidato, che è possibile realizzare la mappatura ed i PEBA a costo zero per le PA, utilizzando lo strumento dell’alternanza scuola lavoro, coinvolgendo gli istituti tecnici del territorio, previa formazione erogata in aula.
PROPOSTA
SI CHIEDE di:
- promuovere l’adozione nelle linee guida didattiche regionali e nazionali di un percorso di alternanza scuola lavoro per le classi terze, quarte e quinte degli istituti tecnico-scientifici (licei scientifici, geometri, artistici) al fine di mappare i territori dei comuni presso cui i plessi scolastici hanno sede, di progettare gli interventi di eliminazione delle barriere fisiche e sensoriali, e di consegnarli ai Comuni perché diventino i contenuti del PEBA.
- prevedere risorse economiche per le scuole aderenti così da coprire i costi vivi per la dotazione degli strumenti necessari (strumenti di misurazione, stazioni CAD, software CAD e GIS), della formazione di docenti e studenti, e delle sessioni di mappatura del territorio;
FINALITA'
Non solo in questo modo TUTTI i Comuni italiani potranno avere sostegno dalla scuola per la mappatura costante nel tempo e quindi per la stesura, finalmente dei PEBA (legge disattesa da oltre 30 anni)
MA SOPRATTUTTO formeremo future generazioni di progettisti competenti in materia di progettazione INCLUSIVA.
Peba Onlus sta adottando questo protocollo da 4 anni e lo ha sottoposto al Ministro Erika Stefani.
Uno dei problemi strutturali nella stesura dei PEBA è costituito dal consistente costo (in termini di tempo e di risorse economiche) da destinare alla mappatura delle barriere esistenti sul territorio di ciascun comune;
La mappatura e la stesura del piano richiedono competenze e organico non sempre disponibili nelle realtà comunali, in particolare quelle più piccole e meno popolose;
Le buone prassi avviate da 4 anni sul territorio lombardo da parte di PEBA ONLUS hanno dimostrato, con un protocollo ormai codificato e consolidato, che è possibile realizzare la mappatura ed i PEBA a costo zero per le PA, utilizzando lo strumento dell’alternanza scuola lavoro, coinvolgendo gli istituti tecnici del territorio, previa formazione erogata in aula.
PROPOSTA
SI CHIEDE di:
- promuovere l’adozione nelle linee guida didattiche regionali e nazionali di un percorso di alternanza scuola lavoro per le classi terze, quarte e quinte degli istituti tecnico-scientifici (licei scientifici, geometri, artistici) al fine di mappare i territori dei comuni presso cui i plessi scolastici hanno sede, di progettare gli interventi di eliminazione delle barriere fisiche e sensoriali, e di consegnarli ai Comuni perché diventino i contenuti del PEBA.
- prevedere risorse economiche per le scuole aderenti così da coprire i costi vivi per la dotazione degli strumenti necessari (strumenti di misurazione, stazioni CAD, software CAD e GIS), della formazione di docenti e studenti, e delle sessioni di mappatura del territorio;
FINALITA'
Non solo in questo modo TUTTI i Comuni italiani potranno avere sostegno dalla scuola per la mappatura costante nel tempo e quindi per la stesura, finalmente dei PEBA (legge disattesa da oltre 30 anni)
MA SOPRATTUTTO formeremo future generazioni di progettisti competenti in materia di progettazione INCLUSIVA.
Peba Onlus sta adottando questo protocollo da 4 anni e lo ha sottoposto al Ministro Erika Stefani.
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