This site uses cookies. By continuing to browse the site, you agree to our use of cookies. Find out more about cookies.

Madrid più 20

#MadridPiù20 Consultazione sul Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento e la sua Strategia Regionale (MIPAA/RIS). 2018-2022

Phase 4 of 4
Fase quattro - Restituzione dei risultati 01/03/2023 - 30/04/2023
Process phases

Changes at "Flessibilità nel passaggio dalla piena occupazione professionale alla pensione."

Compare view mode:

Title

  • +{"it"=>"Flessibilità nel passaggio dalla piena occupazione professionale alla pensione."}
  • +{"it"=>"Flessibilità nel passaggio dalla piena occupazione professionale alla pensione."}
Deletions
Additions
  • +{"it"=>"Flessibilità nel passaggio dalla piena occupazione professionale alla pensione."}
Deletions
Additions
  • +{"it"=>"Flessibilità nel passaggio dalla piena occupazione professionale alla pensione."}

Body

  • +["Occorre cambiare il concetto di lavoro, che non necessariamente deve essere la continuazione della propria vita professionale, ma può esprimersi modo diverso, anche in altri settori che valorizzino il passaggio delle competenze acquisite, con un impegno orario decrescente. \nPermettere un passaggio graduale dall’attività lavorativa piena alla pensione, in cui alla retribuzione per un lavoro part-time si associ, ad esempio, un corrispondente parziale reddito da pensione (come già vigente in Francia), permette di evitare una brusca transizione dal mondo della piena occupazione alla pensione, evento potenzialmente dannoso, concedendo un tempo per riadattare l’organizzazione delle proprie giornate e facilitando l’introduzione di nuove attività.\nLa scelta di proseguire nella propria attività lavorativo-professionale deve essere in ogni caso una libera scelta e non un obbligo costrittivo; non è possibile, come nel Rapporto italiano, considerare di per sé l’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni come un successo nel promuovere una vita professionale più lunga, trattandosi invece, semplicemente, di un obbligo.\n\nLa proposta fa parte delle risultanze raccolte nel corso di un'assemblea pubblica tematica svoltasi nella Biblioteca di Comunità del Comune di Leverano il 23/02/2023, nella quale sono stati discussi i contenuti del \"Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento\""]
  • +["Occorre cambiare il concetto di lavoro, che non necessariamente deve essere la continuazione della propria vita professionale, ma può esprimersi modo diverso, anche in altri settori che valorizzino il passaggio delle competenze acquisite, con un impegno orario decrescente. \nPermettere un passaggio graduale dall’attività lavorativa piena alla pensione, in cui alla retribuzione per un lavoro part-time si associ, ad esempio, un corrispondente parziale reddito da pensione (come già vigente in Francia), permette di evitare una brusca transizione dal mondo della piena occupazione alla pensione, evento potenzialmente dannoso, concedendo un tempo per riadattare l’organizzazione delle proprie giornate e facilitando l’introduzione di nuove attività.\nLa scelta di proseguire nella propria attività lavorativo-professionale deve essere in ogni caso una libera scelta e non un obbligo costrittivo; non è possibile, come nel Rapporto italiano, considerare di per sé l’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni come un successo nel promuovere una vita professionale più lunga, trattandosi invece, semplicemente, di un obbligo.\n\nLa proposta fa parte delle risultanze raccolte nel corso di un'assemblea pubblica tematica svoltasi nella Biblioteca di Comunità del Comune di Leverano il 23/02/2023, nella quale sono stati discussi i contenuti del \"Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento\""]
Deletions
Additions
  • +["Occorre cambiare il concetto di lavoro, che non necessariamente deve essere la continuazione della propria vita professionale, ma può esprimersi modo diverso, anche in altri settori che valorizzino il passaggio delle competenze acquisite, con un impegno orario decrescente. \nPermettere un passaggio graduale dall’attività lavorativa piena alla pensione, in cui alla retribuzione per un lavoro part-time si associ, ad esempio, un corrispondente parziale reddito da pensione (come già vigente in Francia), permette di evitare una brusca transizione dal mondo della piena occupazione alla pensione, evento potenzialmente dannoso, concedendo un tempo per riadattare l’organizzazione delle proprie giornate e facilitando l’introduzione di nuove attività.\nLa scelta di proseguire nella propria attività lavorativo-professionale deve essere in ogni caso una libera scelta e non un obbligo costrittivo; non è possibile, come nel Rapporto italiano, considerare di per sé l’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni come un successo nel promuovere una vita professionale più lunga, trattandosi invece, semplicemente, di un obbligo.\n\nLa proposta fa parte delle risultanze raccolte nel corso di un'assemblea pubblica tematica svoltasi nella Biblioteca di Comunità del Comune di Leverano il 23/02/2023, nella quale sono stati discussi i contenuti del \"Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento\""]
Deletions
Additions
  • +["Occorre cambiare il concetto di lavoro, che non necessariamente deve essere la continuazione della propria vita professionale, ma può esprimersi modo diverso, anche in altri settori che valorizzino il passaggio delle competenze acquisite, con un impegno orario decrescente. \nPermettere un passaggio graduale dall’attività lavorativa piena alla pensione, in cui alla retribuzione per un lavoro part-time si associ, ad esempio, un corrispondente parziale reddito da pensione (come già vigente in Francia), permette di evitare una brusca transizione dal mondo della piena occupazione alla pensione, evento potenzialmente dannoso, concedendo un tempo per riadattare l’organizzazione delle proprie giornate e facilitando l’introduzione di nuove attività.\nLa scelta di proseguire nella propria attività lavorativo-professionale deve essere in ogni caso una libera scelta e non un obbligo costrittivo; non è possibile, come nel Rapporto italiano, considerare di per sé l’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni come un successo nel promuovere una vita professionale più lunga, trattandosi invece, semplicemente, di un obbligo.\n\nLa proposta fa parte delle risultanze raccolte nel corso di un'assemblea pubblica tematica svoltasi nella Biblioteca di Comunità del Comune di Leverano il 23/02/2023, nella quale sono stati discussi i contenuti del \"Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento\""]
Version number 1 out of 1 Show all versions Go back to proposal
Version author
Avatar: Assemblee tematiche nel Comune di Leverano Assemblee tematiche nel Comune di Leverano
Version created at 24/02/2023 12:22