Madrid più 20
#MadridPiù20 Consultazione sul Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento e la sua Strategia Regionale (MIPAA/RIS). 2018-2022
Interventi precoci per promuovere un invecchiamento attivo
Per garantire una buona terza età è necessario acquisire corrette abitudini e modalità di relazione fin dalla mezza età, dunque a partire dai 50 anni servono interventi precoci, volti ad assicurare una buona base di contatti sociali, di cura fisica e di stimolo alla vitalità. Le spese per la pratica sportiva dilettantistica, ad esempio, dovrebbero essere totalmente detraibili dalle imposte a partire da questa età, con un forte effetto di risparmio sulla spesa sanitaria successiva, analogamente a quelle per nutrizionisti e dietologi.
Occorre, pertanto, impegnarsi per redigere un Piano per l'Invecchiamento Attivo a livello nazionale, che non può ritenersi "assorbito" in altri piani di natura più generica, ma deve avere dignità e peso autonomo ed essere accompagnato da specifiche voci di spesa nel bilancio nazionale.
Occorre, pertanto, impegnarsi per redigere un Piano per l'Invecchiamento Attivo a livello nazionale, che non può ritenersi "assorbito" in altri piani di natura più generica, ma deve avere dignità e peso autonomo ed essere accompagnato da specifiche voci di spesa nel bilancio nazionale.
La proposta fa parte delle risultanze raccolte nel corso di un'assemblea pubblica tematica svoltasi nella Biblioteca di Comunità del Comune di Leverano il 23/02/2023, nella quale sono stati discussi i contenuti del "Rapporto per l’Italia sul Quarto ciclo di monitoraggio e valutazione dell’attuazione del Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento"
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