This site uses cookies. By continuing to browse the site, you agree to our use of cookies. Find out more about cookies.
Skip to main content
ParteciPa's official logo
Sign In
  • Home
  • Processes
  • Assemblies
  • Help

Verso il nuovo Piano nazionale per la famiglia

#PianoNazionaleFamiglia Raccolta di contributi, commenti e suggerimenti

Phase 7 of 7
Fase 6 - Report sui Commenti allo Schema di Piano Nazionale per la Famiglia 19/07/2022 - 31/07/2022
Process phases
  • The process
  • Proposals
  • Proposals
  • Proposals
chevron-left Back to list

Valorizzare il contributo sussidiario delle famiglie

Avatar: Max Weber Max Weber
22/07/2021 10:59  
Le famiglie sono una risorsa preziosa del tessuto sociale e non devono esser viste solo nell’accezione passiva di soggetti che fruiscono di servizi, ma anche, e soprattutto, nell’ottica attiva e sussidiaria di soggetti che offrono volontariamente un contributo al sistema di welfare. Il problema è come riconoscere questo ruolo contributivo e averne traccia, senza che esso si trasformi in una delega dallo Stato alle Famiglie, in una forma di sostituzione cioè, che appesantirebbe il carico familiare e rovescerebbe il senso della sussidiarietà? Una possibile soluzione è valorizzare il ruolo e la funzione sociale delle famiglie, senza relegare il dono ad un fenomeno soltanto privato e immanente alle relazioni familiari, attraverso un meccanismo che riconosca il valore del dono e lo commuti in un controvalore non monetario. Un meccanismo, cioè, che consenta di offrire crediti non monetari (anche cedibili a terzi) che determinano l’accessibilità, ad esempio, a servizi pubblici esistenti o a nuove forme di servizi e prestazioni proprie di un nuovo circuito di welfare. Si porrebbe il problema della qualità e quantità dei servizi prestati, superabile con un monitoraggio digitale delle transazioni non monetarie e l’applicazione di un sistema di valutazione dell’impatto familiare. Il tutto tracciato all’interno di un borsellino elettronico della famiglia, contenente i crediti sociali maturati (risultanti dallo storno tra quelli attribuiti per il servizio svolto all’interno della famiglia, quelli eventualmente maturati per il servizio di volontariato svolto all’esterno, e quelli spesi). In generale, il meccanismo è estensibile al sistema del volontariato su cui si regge il Terzo settore, ampliamente coinvolto nel nostro sistema di welfare, così da quantificare e qualificare il rapporto domanda/offerta.
  • Filter results for category: Rapporto tra generi e generazioni Rapporto tra generi e generazioni
Endorsements count0
Valorizzare il contributo sussidiario delle famiglie Comments 0

Reference: tec-PROP-2021-07-631
Version number 1 (of 1) see other versions
Check fingerprint

Fingerprint

The piece of text below is a shortened, hashed representation of this content. It's useful to ensure the content hasn't been tampered with, as a single modification would result in a totally different value.

Value: b69efabf9a7a043535e009cf78801faad16825498d156c8fba58ad62c04d2c4b

Source: {"body":{"it":"Le famiglie sono una risorsa preziosa del tessuto sociale e non devono esser viste solo nell’accezione passiva di soggetti che fruiscono di servizi, ma anche, e soprattutto, nell’ottica attiva e sussidiaria di soggetti che offrono volontariamente un contributo al sistema di welfare. Il problema è come riconoscere questo ruolo contributivo e averne traccia, senza che esso si trasformi in una delega dallo Stato alle Famiglie, in una forma di sostituzione cioè, che appesantirebbe il carico familiare e rovescerebbe il senso della sussidiarietà? Una possibile soluzione è valorizzare il ruolo e la funzione sociale delle famiglie, senza relegare il dono ad un fenomeno soltanto privato e immanente alle relazioni familiari, attraverso un meccanismo che riconosca il valore del dono e lo commuti in un controvalore non monetario. Un meccanismo, cioè, che consenta di offrire crediti non monetari (anche cedibili a terzi) che determinano l’accessibilità, ad esempio, a servizi pubblici esistenti o a nuove forme di servizi e prestazioni proprie di un nuovo circuito di welfare. Si porrebbe il problema della qualità e quantità dei servizi prestati, superabile con un monitoraggio digitale delle transazioni non monetarie e l’applicazione di un sistema di valutazione dell’impatto familiare. Il tutto tracciato all’interno di un borsellino elettronico della famiglia, contenente i crediti sociali maturati (risultanti dallo storno tra quelli attribuiti per il servizio svolto all’interno della famiglia, quelli eventualmente maturati per il servizio di volontariato svolto all’esterno, e quelli spesi). In generale, il meccanismo è estensibile al sistema del volontariato su cui si regge il Terzo settore, ampliamente coinvolto nel nostro sistema di welfare, così da quantificare e qualificare il rapporto domanda/offerta."},"title":{"it":"Valorizzare il contributo sussidiario delle famiglie"}}

This fingerprint is calculated using a SHA256 hashing algorithm. In order to replicate it yourself, you can use an MD5 calculator online and copy-paste the source data.

Share:

link-intact Share link

Share link:

Please paste this code in your page:

<script src="https://partecipa.gov.it/processes/verso-il-piano-nazionale-famiglia/f/37/proposals/631/embed.js?locale=en"></script>
<noscript><iframe src="https://partecipa.gov.it/processes/verso-il-piano-nazionale-famiglia/f/37/proposals/631/embed.html?locale=en" frameborder="0" scrolling="vertical"></iframe></noscript>

Report inappropriate content

Is this content inappropriate?

Reason
  • What can I do in Partecipa?
  • Privacy policy
  • Termini e condizioni d'uso
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Scarica da GitHub.com
Logo dell'Unione Europea
Logo dell'Agenzia per la Coesione Territoriale
Logo del Dipartimento della Funzione Pubblica
Logo del Programma Coesione Complementare

Confirm

OK Cancel

Please sign in

You can access with an external account